Sede: Cosoleto (Reggio Calabria)
Date di esistenza: 1811 mag. 4 -
Intestazioni:
Comune di Cosoleto, Cosoleto (Reggio Calabria), 1811 -, SIUSA
Detto anticamente anche Casoleto e Cusoleto, nel 1270 era Baronia di Lamberto Malaino, cui successe la famiglia Malerbì di Gerace. Nel 1467 veniva concesso a Valentino Claver, la cui famiglia lo tenne fino al 1567, quando passò a Giovanni Ruffo e nel 1573 a Giovan Battista Sersale di Sellia. Fu poi dei Ruffo di Scilla e di Giovan Michele Francoperta, la cui famiglia ottenne il titolo di Principi. Nel 1703 passà ai Franco di Tropea che lo tennero fino al 1806, anno dell'eversione della feudalità.
L'ordinamento amministrativo disposto dal Generale Championnet nel 1799 lo includeva nel Cantone di Seminara, Dipartimento della Sagra. Nel 1807 fu Luogo nel Governo di Sant'Eufemia di Sinopoli e nel 1811 fu elevato a Comune con le frazioni di Acquaro e Sitizano nella Giurisdizione di Sinopoli.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Cosoleto (fondo)
Stato civile del Comune di Cosoleto (fondo)
Bibliografia:
VALENTE GUSTAVO, Dizionario dei Luoghi della Calabria, Edizione Frama's, Chiaravalle Centrale, 1973, 344-346
Redazione e revisione:
Fallanca Antonino, 2006/02/23, prima redazione