Sede: Mendatica (Imperia)
Date di esistenza: 1619 - 1923, Aggregato al Comune di Cosio d'Arroscia dal 1923 al 1925
1925 - 1928, Aggregato a formare il Comune di Mendatica - Montegrosso Pianlatte dal 1928 al 1950.
1950 -
Intestazioni:
Comune di Mendatica, Mendatica (Imperia), 1619 post - 1923; 1925 - 1928; 1950 -, SIUSA
Antico possesso dei marchesi di Clavesana, Mendatica costituiva un'unica castellania insieme alle vicine ville di Cosio e Montegrosso nell'alta valle Arroscia; il dominio utile era però esercitata dalla famiglia degli Scarella che nel 1340 vendettero i loro diritti ai signori della Lengueglia. Nel 1386 fu acquistata dal comune di Genova che confermò l'investitura agli stessi, in seguito divisi nei due rami di Maremo e di Garlenda. La castellania era retta da Consoli di nomina locale (4, di cui uno di Borghetto) con giurisdizione nel civile e criminale e con appello ai signori. Il regime feudale cessò nel 1797 e con il governo della Repubblica Ligure Mendatica divenne comune del cantone di Cosio, dipendente dalla Giurisdizione del Centa; tale dipendenza si conservò anche nel periodo napoleonico. Con la riforma amministrativa degli Stati Sardi (1818) costituì un comune del mandamento di Pieve di Teco nella provincia di Oneglia, di cui seguì le sorti amministrative.
Il comune di Mendatica fu soppresso nel 1923 ed aggregato al comune di Cosio d'Arroscia. Ricostituito nel 1925, venne nuovamente soppresso nel 1928 per andare a fare parte del comune di Mendatica - Montegrosso Pianlatte e definitivamente ricostituito nel 1950.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Soggetti produttori:
Confraria di Santo Spirito di Mendatica, collegato
Ospedale di Mendatica, collegato
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Mendatica (fondo)
Stato civile del Comune di Mendatica (fondo)
Redazione e revisione:
Bovani Iolanda, 2005/12/06, prima redazione
Bovani Iolanda, 2010/07/14, rielaborazione