Sede: Castiglion Fiorentino (Arezzo)
Date di esistenza: sec. XIII - 1774
Intestazioni:
Comunità di Montecchio, Castiglion Fiorentino (Arezzo), sec. XIII - 1774, SIUSA
Altre denominazioni:
Montecchio Vespone
Il castello di Montecchio, sottoposto alla giurisdizione della famiglia Tarlati e quindi al comune di Perugia, divenne, intorno alla fine del sec. XIV, proprietà del condottiero inglese Giovanni Acuto, che ne mantenne il possesso fino alla morte, avvenuta nel 1393. L'anno seguente gli abitanti del castello si sottomisero alla repubblica fiorentina ed la comunità mantenne un'amministrazione autonoma, pur passando, nei primi anni del sec. XVI, sotto la giurisdizione civile e criminale di Castiglion Fiorentino. Con la riforma del 1430, fu stabilito un unico podestà per Montecchio e Mammi mentre la giurisdizione civile e criminale dei due comuni e del comune di Montanina passò a Castiglion Fiorentino, pur mantenendo l'autonomia comunale.
Nel 1641 fu concesso in feudo al marchese Tommaso Capponi ma nel 1647, estintosi il ramo maschile della famiglia, ritornò a essere comune autonomo del distretto fiorentino fino al 1774 quando entrò a far parte della nuova comunità di Castiglion Fiorentino.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
preunitario
Soggetti produttori:
Comune di Castiglion Fiorentino, sovraordinato
Comunità di Mammi, collegato
Complessi archivistici prodotti:
Comunità di Montecchio (fondo)
Redazione e revisione:
Gelli Simona, 2006/01/24, prima redazione