Sede: Borghetto Santo Spirito (Savona)
Date di esistenza: sec. XIII prima metà -
Intestazioni:
Comune di Borghetto Santo Spirito, Borghetto Santo Spirito (Savona), sec. XIII prima metà -, SIUSA
Borghetto fu eretto dal comune di Albenga tra il 1288 e il 1293, nel quadro di un vasto programma di controllo del territorio ingauno che doveva portare, in quegli stessi anni, alla nascita di Villanova, Cisano, Pogli, Villafranca. La sua costruzione, alla foce del Varatella, ai confini con il dominio vescovile di Toirano, presso un antico ospizio dedicato allo Spirito Santo, fu fatta secondo un preciso piano urbanistico, dopo l'acquisto da parte di privati dei terreni necessari. Esso fu popolato da genti provenienti in gran parte dal vicino territorio vescovile, attirati dalle franchigie concesse dal comune di Albenga. La nuova fondazione conobbe un notevole sviluppo, quale sbocco sul mare del vicino marchesato di Balestrino e dei feudi carretteschi dell'alta val Bormida: ciò portò alla concessione, da parte di Albenga, di una certa autonomia amministrativa, con un console, eletto localmente, giudice in materia civile. Nel 1797, con la riforma amministrativa della Repubblica Ligure, divenne comune del cantone di Ceriale, nella Giurisdizione della Centa. Nel 1803 fu unito al cantone di Albenga, nella Giurisdizione degli Ulivi e con esso, nel 1805, entrò a far parte dell'arrondissement di Porto Maurizio, nel dipartimento francese di Montenotte. Nel 1815, con l'annessione al Piemonte, fu inserito nel mandamento e nella provincia di Albenga, di cui seguì le vicende.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Borghetto Santo Spirito (fondo)
Stato civile del Comune di Borghetto Santo Spirito (fondo)
Redazione e revisione:
Frassinelli Antonella, 2006/01/16, prima redazione
Frassinelli Antonella, 2007/07/23, revisione