Sede: Castelcivita (Salerno)
Date di esistenza: 1806 -
Intestazioni:
Comune di Castelcivita, Castelcivita (Salerno), 1806 -, SIUSA
Castelcivita è un nome recente. Come molti paesi della Campania costruiti sull'alto di una qualche montagna e poi distrutti, ha cambiato varie denominazioni. Le sue origini risalgono alla preistoria e visse il suo momento migliore intorno all'anno 1000; a questa epoca risale il centro storico che conserva ancora oggi la tipica urbanistica. Successivamente assunse un ruolo importantissimo nella sanguinosa vicenda dei Vespri siciliani.
Il paese è indicato nei documenti angioini col nome di Civita Pantuliano, mentre in età aragonese col nome di Castelluccio, probabilmente per indicare già dal XIII sec. una piccola città castellata. Si pensa che la recinzione totale di Castelcivita sia opera di Pandolfo Fasanella, gran feudatario, il quale la eseguì per ordine di Carlo I D'Angiò. Solo dal 1863 prende il nome di Castelcivita dal monte Civita su cui sorgeva il villaggio.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Complessi archivistici prodotti:
Stato civile del Comune di Castelcivita (fondo)
Bibliografia:
P. Ebner, Chiesa Baroni e Popolo nel Cilento, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1982.
Redazione e revisione:
de Pascale Giovanna- direzione lavori Sessa, 2006/01/09, prima redazione