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Comune di San Gemini

fondo

Altre denominazioni:
Comune di Sangemini, 1398 - 1970

Estremi cronologici: 1398 - 1970

Consistenza: Unità 446: bb. 364, unità archivistiche 82

Storia archivistica: Le prime notizie relative all'archivio comunale di San Gemini le ricaviamo dall'"Inventario dell'Archivio del Comune di San Gemini per la parte antica e moderna" redatto dal Comune e inviato al Sovrintendente direttore dell'Archivio di Stato di Roma nel 1906. In questo strumento si legge che "l'archivio non trovasi in perfetto ordine". Gli estremi cronologici delle carte descritte vanno dal 1398, anno in cui datano le prime riformanze, al 1906, comprendendo, quindi, anche la documentazione allora di uso corrente.
Nel 1942 il segretario comunale redasse un secondo "inventario sommario".
Negli anni Settanta don Mario Pericoli schedò le carte della sezione preunitaria, arretrando la datazione più antica al 1331 per la presenza di una pergamena della quale, nelle visite ispettive successive, non si fa menzione.
Questo strumento venne integrato, alla fine degli anni Ottanta, dal lavoro svolto dagli archivisti della cooperativa Abiemme di Terni, che schedarono il carteggio amministrativo dal 1860 fino al 1948, organizzato per categorie (in alcune serie l'estremo recente arriva fino al 1970).
Nel 1992 la documentazione storica è stata trasferita dal municipio presso l'ex Convento di Santa Maria Maddalena, adibito anche a biblioteca comunale; in tale occasione sono stati realizzati interventi di sistemazione, cofinanziati dalla Regione Umbria e dal Comune.
La documentazione più recente, non censita, si trova ancora presso il palazzo municipale; nel 2003 vi sono state effettuate operazioni di scarto.
I dati per la compilazione della presente scheda sono tratti dalla relazione di una visita ispettiva del 2005, effettuata da funzionari della Soprintendenza archivistica per l'Umbria, e riguardano anche lo Stato civile postunitario, di cui non esiste una descrizione separata.
Nella Guida generale degli archivi dell'Umbria, di recente pubblicazione, l'archivio comunale di San Gemini risulta costituito da 505 unità archivistiche, con estremi cronologici dal 1398 al 1954.

Descrizione: Contiene la documentazione prodotta dal Comune in epoca preunitaria e postunitaria.

Ordinamento: Individuazione di alcune serie.

Informazioni sulla numerazione: Numerazione separata delle due sezioni.

Strumenti di ricerca:
Giovanna Bacoccoli, Elisabetta Bogini, Comune di San Gemini. Elenco di consistenza degli archivi
Rossella Santolamazza, Umbria. Guida generale degli archivi

Siti web:
Statuti comunali umbri - La Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria ha realizzato un progetto di digitalizzazione di oltre 300 statuti comunali umbri, che vanno dal XIII al XIX secolo, le cui immagini sono consultabili per mezzo di un software dedicato.

La documentazione è stata prodotta da:
Comune di San Gemini

La documentazione è conservata da:
Comune di San Gemini. Biblioteca e archivio storico


Bibliografia:
Item statuimus et ordinamus...La digitalizzazione degli statuti comunali umbri per la salvaguardia e la valorizzazione, a cura di EMMA BIANCHI, in collaborazione con ALESSANDRO BIANCHI, con introduzione di FRANCO CARDINI, Perugia, Fabrizio Fabbri, 2021
Archivi dell'Umbria. Guida generale, a cura di R. SANTOLAMAZZA, prefazione di A. BARTOLI LANGELI, Perugia, Deputazione di storia patria per l'Umbria, 2008, 222
Repertorio degli statuti comunali umbri, a cura di P. BIANCIARDI, M. G. NICO OTTAVIANI, Spoleto, Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo, 1992, 246-248

Redazione e revisione:
Robustelli Giovanna, 2008/12/18, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2022/05/13, revisione

Modalità di consultazione:
Su richiesta.


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