fondo
Estremi cronologici: 1799 - 1965
Consistenza: Unità 60: 30 buste, 30 registri.
Storia archivistica: Agostino di Antonio Baldini sposando Camilla di Guido Libri ne ha ereditato beni, nome e archivio. Questo si trovava nella casa fiorentina della famiglia, ma la sua esistenza non fu denunciata all'indomani dell'emanazione delle leggi di prefettura del 1939, per la dichiarazione dei patrimoni documentari da parte dei proprietari. Nel novembre 1966 le carte furono colpite dall'alluvione di Firenze e quindi gravemente danneggiate. Fu allora che i proprietari decisero di trasferire la documentazione nella residenza di campagna, dove questa, dopo essere stata sottoposta a processi non professionali di essiccamento, fu accatastata in ambienti asciutti.
Solo dopo quarant'anni, nel 2006, l'amministrazione archivistica toscana è venuta a conoscenza della presenza dell'archivio e ha potuto iniziare un ciclo di interventi di salvaguardia che sono tuttora in atoi (2011). Gli archivi Libri e Baldini Libri sono stati dichiarati di notevole interesse storico con il provvedimento del 15 maggio 2007.
Descrizione: Il fondo Baldini conservato nell'archivio Libri è limitato in consistenza e copre l'arco temporale degli ultimi rappresentanti del ramo di Bartolomeo di Giuseppe, a partire dal figlio Agostino, il nipote Antonio, marito di Ottavia Biacchierai, fino al pronipote Agostino, marito di Camilla Libri. E' probabile che le carte degli avi della famiglia siano state disperse o siano pervenute presso altri possessori.
Durante il recente intervento in archivio (2007-2008), sono stati reperiti i seguenti documenti:
Corrispondenza, ricevute e atti vari, anche relativi a successioni, lavori, tasse (1865-1965); cause (1854-1900); bilanci del patrimonio degli eredi Baldini (1800-1860), corrispondenza e atti di Antonio di Agostino Baldini (1894-1902); di Agostino Baldini e Camilla Libri (fine sec. XIX-1941), con ricevute, fatture e libri contabili.
La documentazione è stata prodotta da:
Baldini Libri
La documentazione è conservata da:
privato
Redazione e revisione:
Romanelli Rita, 2008/12/09, prima redazione
Romanelli Rita, 2011/12/14, rielaborazione
Modalità di consultazione:
Dietro richiesta ai proprietari e con lettera di presentazione della Soprintendenza Archivistica per la Toscana.