fondo
Estremi cronologici: 1840 - 1926
Consistenza: fascc. 23 in bb. 9
Storia archivistica: La documentazione, acquistata dalla Amuletum Libreria Antiquaria di Perugia nel 2007 da un'altra libreria di Lucca, è stata comprata nel 2008 dal Ministero per i beni e le attività culturali e successivamente trasferita presso l'Archivio di Stato di Perugia. Il fondo è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza archivistica per l'Umbria in data 28 maggio 2007.
Descrizione: Il fondo contiene documentazione prodotta e raccolta da Luigi Rossi Scotti tra il 1840 e il 1874, conservata nei fascicoli 1-19: si tratta di manoscritti originali delle sue opere, corrispondenza, disegni a matita e a penna, annotazioni e lettere della sua infanzia, documentazione relativa alla compravendita di bestiame, poemi e componimenti in prosa, iscrizioni funerarie, novelle in dialetto, biglietti da visita, epigrafi, sonetti, libretti a stampa, appunti e studi.
I fascicoli 20 e 21 raccolgono, invece, carte di Giovanni Battista e Lemmo Rossi Scotti, entrambi fratelli del conte Luigi, datate tra il 1858 e il 1874; gli ultimi due fascicoli, infine, contengono lettere, carteggio e biglietti da visita relativi a Tiberio e a Lucia Rossi Scotti, rispettivamente figlio e moglie di Luigi.
Ordinamento: La documentazione è suddivisa in base ai membri della famiglia ed ordinata cronologicamente.
Strumenti di ricerca:
Giancarlo Monticelli, Rossi Scotti, famiglia. Elenco di consistenza
Stefania Maroni, Per la storia del Fascismo in Umbria. Segnalazioni di fonti archivistiche. Guida
Documentazione collegata:
Rossi Scotti, famiglia, Il fondo conserva documenti relativi alla fabbrica di ceramica e all'Azienda agraria di Montepetriolo, datati tra il 1841 e il 1976. Conservata presso: Archivio di Stato di Perugia
La documentazione è stata prodotta da:
Rossi Scotti
La documentazione è conservata da:
Archivio di Stato di Perugia
Redazione e revisione:
Santolamazza Rossella, 2009/02/17, revisione
Sargentini Cristiana, 2008/11/17, prima redazione
Modalità di consultazione:
Contattare l'Archivio di Stato di Perugia.