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Cervesato Arnaldo

fondo

First and last date: 1891 - 1943

Note to the date: Alcuni documenti hanno una data precedente, il più antico è del 1883

Consistence: 4 scatole

Archival history: Il fondo ha subito senza dubbio degli interventi e delle manipolazioni che ne hanno alterato l'integrità prima dell'arrivo in archivio, dove è giunto in due lotti separati acquistati sul mercato antiquario, il primo nucleo nel 1986, il secondo nel 1989 (e una frattura ancora più grande nella storia del fondo è testimoniata dalla presenza di un altro archivio intitolato a "Arnaldo Cervesato", conservato alla Biblioteca universitaria di Bologna). I documenti del primo blocco erano conservati dentro fascicoli (inserti probabilmente approntati dalla libreria antiquaria presso la quale sono stati acquistati) con l'indicazione del corrispondente e, a volte, una data (spesso errata) e breve commento dei singoli pezzi. Entrambi i lotti, al momento dell'avvio del riordinamento definitivo (iniziato e completato tra il 2001 e il 2002), erano già stati riuniti in un'unica sequenza ordinata alfabeticamente per mittente. Si è proceduto allora perfezionando - quando è stato necessario - l'assegnazione della paternità dei documenti epistolari, controllando la correttezza della forma dei nomi e il loro pertinente inserimento nell'ordinamento alfabetico. L'attribuzione delle date incerte o approssimative ha fatto da premessa all'ordinamento cronologico dei singoli carteggi. A questo lavoro preliminare è seguita la descrizione (in base alle norme previste dal codice Anglo-american cataloguing rules - AACR2) delle singole unità documentarie (dando conto degli autori e dei destinatari delle missive, della data e dei luoghi di produzione e destinazione, della presenza di eventuali annotazioni o aggiunte con altre responsabilità, della consistenza e di alcuni dati formali, come la carta intestata) in una banca dati implementata con il software ISIS e memorizzata su una rete locale (i dati sono poi stati trasferiti in una nuova piattaforma, questa volta raggiungibile anche via internet). Grazie alle potenzialità di uno strumento informatico è stato allestito un sistema di indicizzazione (in virtù dell’attribuzione di alcune parole chiave) per il recupero di documenti sparsi tra i fascicoli che presentano delle caratteristiche omogenee: in particolare ci riferiamo ai testi che Cervesato ha ricevuto in risposta alle "inchieste" lanciate dalla sua rivista (quella sulla rinascita dell'"idealismo" e quella avanzata con un interrogativo altrettanto indefinito: si chiede se "può esistere una morale senza Dio?") e alle adesioni ricevute in merito alla fondazione di una "Società degli scrittori italiani". Nel 2002 è stato anche allestito un inventario dattiloscritto, scaricabile in formato pdf dal sito del Gabinetto Vieusseux, che costituisce la versione cartacea dei dati interrogabili sul web (ma corredato da una introduzione, una bibliografia, un indice dei mittenti). La fase di descrizione è stata preceduta da un piccolo intervento sull'ordinamento delle carte, è stato infatti smembrato un fascicolo, costruito probabilmente da chi si è occupato della vendita sul mercato antiquario, formato da due gruppi più o meno omogenei di documenti che si è preferito sciogliere e le cui singole voci sono state distribuite nella sequenza alfabetica dei corrispondenti. Il vincolo archivistico è stato indebolito da alcune manomissioni avvenute durante le vicende dell'archivio che, a nostro parere, hanno autorizzato l'intervento di rimaneggiamento essendosi allentata la coerenza originaria.

Description: - Corrispondenza: i corrispondenti sono 230 (2 non identificati) per un totale di 1188 unità documentarie. Tra i nomi più importanti segnaliamo quelli di Camillo Boito, Massimo Bontempelli, Giuseppe Antonio Borgese, Giuseppe Bottai, Enrico Corradini, Adolfo De Bosis, Federico De Roberto, Luigi Federzoni, Luciano Folgore, Ceccardo Roccatagliata Ceccardi. Ma la loro corrispondenza non ha lasciato un'impronta decisiva sulla natura dell'epistolario, meno estemporanei e più distesi negli anni sono stati invece i carteggi intrattenuti con Fausto Maria Martini e Mario Puccini (il tono è di cortesia e amicizia soprattutto con quest'ultimo). Ma la memoria di molti altri nomi presenti nel fondo è stata accumunata da un destino di oblio e non è sopravvissuta a quel mondo frequentato da Cervesato, a cavallo tra accademia, aristocrazia, dilettantismo letterario, velleitarismo. Significativa è però la presenza di corrispondenti stranieri, circa un quinto dei documenti è scritto in altre lingue (soprattutto in francese) e i due carteggi più consistenti del fondo sono quelli scambiati con Charles Richet e Edouard Schuré, il primo fisiologo e premio Nobel per la medicina ma con interessi per i fenomeni medianici, il secondo studioso di religioni e misticismo, a testimonianza di una contraddittoria oscillazione tra scienza, "teosofia" e paranormale. Dall'elenco dei mittenti si può estrapolare anche un'antologia al femminile, colorata da pseudonimi fantasiosi e cosmopoliti, con i nomi di scrittrici, attrici, pittrici, come quelli (e il campionario potrebbe continuare) di Vittoria Aganoor Pompilj, Evelyn, Dora Melegari, Neera, Ada Negri, Ouida, Adelaide Ristori, Luigi di San Giusto, Sfinge, Térésah. Dall'insieme del carteggio si possono dedurre alcune considerazioni: la maggior parte degli scambi epistolari si concentrano nel periodo di vita della «Nuova Parola» (1902-1908). Cervesato riceve richieste, solleciti, rifiuti, in quanto direttore della rivista da lui fondata, sui manoscritti inviatigli per la pubblicazione si trovano le annotazioni lasciate per la tipografia con tanto di timbro della rivista che è il vero leit-motiv dell'intero carteggio. La cifra peculiare che attraversa sotterranea l'epistolario è questo carattere redazionale, che emerge anche dagli scambi intrecciati da Cervesato con alcuni dei suoi collaboratori, come Arturo Lancellotti e Piero Delfino Pesce. Insieme ai carteggi inviati a Cervesato (il destinatario, con poche eccezioni, delle missive) si segnala in questa serie (oltre alla corrispondenza vera e propria) la presenza di altre tipologie di documenti, come articoli ritagliati da giornali e manoscritti con testi di varia natura (poesie, prose, piccoli campioni di saggistica spicciola), la quasi totalità di questo materiale è edito e il luogo di pubblicazione, quando è stato possibile rintracciarlo, è indicato in nota.
- Carte varie: una piccola serie (5 unità documentarie) con documenti di natura eterogenea che non erano riconducibili alla serie principale della "corrispondenza".

Organization: Il criterio di ordinamento dei singoli documenti del carteggio è quello alfabetico per mittente e, al livello dei singoli corrispondenti, cronologico.

Finding aids:
Inventari dell'archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti. Gabinetto Vieusseux
Fabio Desideri, Fondo Arnaldo Cervesato

Web sites:
Archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti". Gabinetto Vieusseux (elenco dei fondi) - Pagina del sito del Gabinetto Vieusseux dove sono elencati i fondi conservati presso l'archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti", vi si trovano informazioni sintetiche sulla consistenza dei fondi e sugli strumenti di ricerca disponibili.

Connected documents:
Archivio Arnaldo Cervesato, Carteggi e (in minor parte) altro tipo di documentazione (fotografie, appunti ecc.). I corrispondenti sono circa 350, in totale i documenti raggiungono il numero di 1320. Conservata presso: Biblioteca Universitaria di Bologna

The documents were created by:
Cervesato Arnaldo

The documents are kept by:
Gabinetto scientifico letterario G. P. Vieusseux. Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti


Bibliography:
Guida agli Archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area fiorentina, a cura di E. CAPANNELLI - E. INSABATO, Firenze, Olschki, 1996, 166

Editing and review:
Capannelli Emilio, revisione
Desideri Fabio, 7 luglio 2009, rielaborazione
Manghetti Gloria, 1996, prima redazione

Access:
La consultazione è libera, previo appuntamento, si richiede lettera di presentazione.


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