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Azienda autonoma di soggiorno e cura di Sarnano

Sede: Sarnano (Macerata)
Date di esistenza: 1937 - 1992

Intestazioni:
Azienda autonoma di soggiorno e cura di Sarnano, Sarnano (Macerata), 1937 - 1992, SIUSA

Tra il 1929 e il 1930 in occasione dei lavori per la costruzione della strada Sarnano-Gualdo, viene scoperta a Sarnano la sorgente di acqua minerale denominata San Giacomo. In seguito alla verifica delle proprietà benefiche di tale acqua, si costituisce un Comitato cittadino per la valorizzazione della sorgente e per ottenere il riconoscimento ministeriale e le autorizzazioni per la diretta gestione della fonte.
Il Comitato aveva sede presso il municipio e della questione si occupa direttamente il Comune.
Il 9 luglio 1933 ha luogo l'inaugurazione del nuovo stabilimento idropinico, insieme all'apertura della strada Sarnano-Gualdo. Nel 1934 viene stipulata una convenzione per l'imbottigliamento delle acque e si procede con i lavori di valorizzazione dello stabilimento termale.
Nel 1937 viene istituita l'Azienda autonoma di cura e soggiorno.
L'azienda era gestita da un Comitato di amministrazione e aveva il compito di occuparsi dell'imbottigliamento e della commercializzazione delle acque, dello stabilimento termale e della valorizzazione turistica.
La nomina del Comitato veniva fatta con decreto prefettizio ed aveva durata quadriennale; i componenti erano il Presidente, un rappresentante dell'Ente provinciale del turismo, un rappresentante del Touring Club Italiano, un ingegnere e un medico designati dal Consiglio provinciale di sanità, un rappresentante dei commercianti, degli albergatori e degli industriali, un rappresentante dell'amministrazione comunale.
I rapporti con il Comune venivano regolati attraverso convenzioni programmatiche sulle diverse attività e lavori da svolgere.
Nel 1949 l'Azienda costituisce un circolo cittadino, il cui presidente era inizialmente il medesimo.
Successivamente il circolo viene dato in gestione esterna.
I locali sono assegnati dall'Azienda di cura e soggiorno, che concede al gestore del circolo anche una serie di oggetti di sua proprietà.
Organi amministrativi del circolo erano il Consiglio direttivo e l'Assemblea generale dei soci fondatori; era poi presente il gestore che si occupava dei locali e del bar. Le attività del circolo, oltre al bar e alle sale da gioco, consistevano nell'organizzazione di diverse manifestazioni: conferenze, balli, gite, cinema.
I soci dovevano versare delle quote associative.
Nel 1952 il circolo diviene socio ENAL (Ente nazionale assistenza lavoratori).
Nel 1953 il Consiglio direttivo da'le dimissioni. L'Azienda di cura e soggiorno nomina un Commissario straordinario per la temporanea amministrazione nella riunione del 26 aprile 1954.
Poiché non viene raggiunto il numero minimo di soci prescritto, il circolo dovrebbe essere sciolto, ma, per evitare questo, un gruppo di soci si fa promotore di un circolo autonomo, che riprende il regolare funzionamento.
Nel 1992 l'Azienda di cura e soggiorno ha cessato il suo funzionamento, lo stabilimento termale e dell'acqua minerale sono passati al Comune di Sarnano.


Complessi archivistici prodotti:
Azienda autonoma di soggiorno e cura di Sarnano (fondo)


Redazione e revisione:
Zega Valentina, 2005/07/20, prima redazione


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