Other names:
Filziat
First and last date: 1944 - 1990 lug.
Consistence: Number of items 1780: fascc. 1780
Archival history: Nel 1990 sono recuperate dagli uffici e dalla soffitta della sede in via del Viminale le carte del sindacato degli alimentaristi fino all'accorpamento nella Federazione lavoratori dell'agroindustria (Flai). Di queste, in contemporanea con il trasloco, è redatto un primo sommario inventario. Nell'attesa di strutture adeguate, i documenti sono rimasti conservati in scatole di cartone e non consultabili fino al 1996 anno in cui la Flai decide di mettere a disposizione dell'archivio un altro piccolo locale e di adottare un sistema di archiviazione informatizzata.
Al primo blocco documentario acquisito si aggiungono, in seguito, versamenti di documenti dovuti all'avvicendamento dei funzionari nazionali.
Dalla ricognizione delle carte si è ricavato uno schema di classificazione provvisorio che è servito, nella contingenza del trasferimento della sede, alla schedatura sommaria dei materiali documentari.
Ha trovato riscontro la spiegazione secondo cui una parte delle carte originali dei primi 10-15 anni di vita del sindacato - in quegli anni Federazione italiana lavoratori industrie alimentari (Filia) - sarebbe stata versata, all'inizio degli anni '60, all'archivio nazionale della Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil) in quanto in quel periodo lo stesso edificio della Cgil ospitava anche la Filziat.
Prima del versamento il fondo non è mai stato oggetto di interventi di carattere archivistico.
Description: Tutta la documentazione è ordinata secondo un titolario che si compone di serie e sottoserie e queste, a loro volta, di sottosottoserie. Non tutte le voci del titolario sono presenti con la documentazione relativa.
Il fondo rispecchia le strutture e le competenze di un sindacato industriale numericamente poco rilevante ma certamente indicativo per l'ampiezza dei settori rappresentati. Esso permette, inoltre, la ricostruzione di percorsi contrattuali di interi settori o di grandi gruppi dell'industria alimentare dal momento che la contrattazione nelle sue diverse articolazioni - di settore, dei grandi gruppi, aziendale - occupa un peso considerevole.
La struttura interna e le attività di competenza del sindacato non sembrano aver subito nel tempo cambiamenti rilevanti, tanto che lo schema di classificazione provvisorio adottato non risulta modificato in modo significativo.
Nella prima serie, che conserva la documentazione degli organismi dirigenti, le parti più rilevanti sono quelle riguardanti gli statuti, ai congressi e alla loro preparazione, agli organismi nazionali, alla lunga fase di preparazione dell'accorpamento con la Federazione nazionale braccianti e salariati agricoli (Federbraccianti) avvenuta nel gennaio 1988. Per gli atti congressuali si rileva che la numerazione prosegue, senza soluzione di continuità, quella dei congressi della precedente organizzazione Filia. Coerentemente con l'evoluzione storica dell'organizzazione sindacale degli alimentaristi, si è deciso di inserire nell'intitolazione di questa serie la sigla Filia Cgil prima di Filziat: come risulta dalle carte, infatti, l'organizzazione degli alimentaristi della Cgil è stata a lungo identificata con quella sigla originaria. Si è così evidenziato un passaggio politico-organizzativo rilevante, altrimenti destinato a rimanere nell'ombra. Complessivamente emergono vistose le lacune documentarie: mancano, per esempio, le carte dei primi tre congressi della Filziat, ovvero quelli tenuti prima del 1957, mentre le buste riportanti titoli riferiti al IV, V, VI Congresso nazionale contengono in realtà documentazione riguardante in prevalenza la preparazione e lo svolgimento di altri congressi.
Carente appare anche la serie degli atti dei Comitati direttivi, dove mancano quelli antecedenti al 1964, ma lo stesso discorso vale anche per altre serie visibilmente lacunose.
La serie <<Politica e iniziativa sindacale>> riflette bene la complessità dell'attività sindacale di questa categoria, dovuta alla tipologia della contrattazione (aziendale, di settore, di gruppo, nazionale) e al percorso faticoso che ha portato all'unico Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) nell'industria alimentare nel 1977, passando attraverso la costituzione dei tre raggruppamenti intersettoriali (1974).
Nella serie intitolata <<Rapporti internazionali>> l'organizzazione delle carte evidenzia l'evoluzione che le organizzazioni sindacali della Cgil hanno vissuto sul piano internazionale: dai legami con la Federazione sindacale mondiale (Fsm) del primo dopoguerra sino all'adesione, nel 1979, al Sindacato europeo lavoratori dell'alimentazione (Seta) e all'Unione internazionale lavoratori dell'alimentazione e dei settori connessi (Uita), e quindi alla Confederazione europea dei sindacati (Ces) assieme alla Federazione alimentazione e tabacco (Fat) e all'Unione italiana lavoratori industrie alimentari e saccarifere (Uilias).
Nella serie intitolata <<Filia>> è documentata una fase importante dell'impostazione originaria impressa all'attività sindacale dei lavoratori dell'alimentazione ed è conservata una parte cospicua delle carte sul tema della contrattazione. Essendo, dal 1972, la Federazione italiana lavoratori industria alimentare unitaria (Filia) unico agente contrattuale, si è ritenuto di attribuire le carte riguardanti la complicata questione della contrattazione a questa serie d'archivio. Da segnalare, ancora in questo ambito, la presenza nutrita di materiali documentari relativi ai Consigli di fabbrica.
Va segnalata la significativa presenza di carte dei sindacati delle tabacchine (organizzate dalla Confederterra fino al 1948 anno in cui si è costituito il Sindacato nazionale tabacchine) ed in particolar modo i primi tre congressi degli anni 1948, 1952, 1956, dei panettieri e degli zuccherieri, che sono i tre comparti storici della Filziat.
Infine, appare sottodimensionata la documentazione che attesta l'attività verso le lavoratrici in una categoria come questa fortemente segnata dalla presenza di manodopera femminile.
Si segnala, infine, la mancanza dei protocolli della corrispondenza, la cui esistenza è testimoniata dalle indicazioni presenti sulle carte conservate, ma che non sono stati rinvenuti.
La serie <<Politica e iniziativa sindacale>> riflette bene la complessità dell'attività sindacale di questa categoria, dovuta alla tipologia della contrattazione (aziendale, di settore, di gruppo, nazionale) e al percorso faticoso che ha portato all'unico Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) nell'industria alimentare nel 1977, passando attraverso la costituzione dei tre raggruppamenti intersettoriali (1974).
Nella serie intitolata <<Rapporti internazionali>> l'organizzazione delle carte evidenzia l'evoluzione che le organizzazioni sindacali della Cgil hanno vissuto sul piano internazionale: dai legami con la Federazione sindacale mondiale (Fsm) del primo dopoguerra sino all'adesione, nel 1979, al Sindacato europeo lavoratori dell'alimentazione (Seta) e all'Unione internazionale lavoratori dell'alimentazione e dei settori connessi (Uita), e quindi alla Confederazione europea dei sindacati (Ces) assieme alla Federazione alimentazione e tabacco (Fat) e all'Unione italiana lavoratori industrie alimentari e saccarifere (Uilias).
Nella serie intitolata <<Filia>> è documentata una fase importante dell'impostazione originaria impressa all'attività sindacale dei lavoratori dell'alimentazione ed è conservata una parte cospicua delle carte sul tema della contrattazione. Essendo, dal 1972, la Federazione italiana lavoratori industria alimentare unitaria (Filia) unico agente contrattuale, si è ritenuto di attribuire le carte riguardanti la complicata questione della contrattazione a questa serie d'archivio. Da segnalare, ancora in questo ambito, la presenza nutrita di materiali documentari relativi ai Consigli di fabbrica.
Va segnalata la significativa presenza di carte dei sindacati delle tabacchine (organizzate dalla Confederterra fino al 1948 anno in cui si è costituito il Sindacato nazionale tabacchine) ed in particolar modo i primi tre congressi degli anni 1948, 1952, 1956, dei panettieri e degli zuccherieri, che sono i tre comparti storici della Filziat.
Infine, appare sottodimensionata la documentazione che attesta l'attività verso le lavoratrici in una categoria come questa fortemente segnata dalla presenza di manodopera femminile.
Si segnala, infine, la mancanza dei protocolli della corrispondenza, la cui esistenza è testimoniata dalle indicazioni presenti sulle carte conservate, ma che non sono stati rinvenuti.
Organization: Le buste non dispongono di una numerazione progressiva perché il riordino è stato realizzato per ora solo sulla carta, ossia virtualmente. La reperibilità dei materiali è garantita dai numeri di corda dei fascicoli inventariati, riportati sul dorso delle buste.
Finding aids:
FLAI CGIL. Archivio storico. Inventario del fondo FILZIAT
Archivio storico Donatella Turtura. Guida ai fondi di Federterra, Confederterra, Federbraccianti, FILZIAT 1901-1987
The documents were created by:
Federazione italiana lavoratori dello zucchero, delle industrie alimentari e del tabacco - FILZIAT CGIL. Nazionale, Roma
The documents are kept by:
Federazione lavoratori dell'agroindustria - FLAI CGIL. Archivio storico Donatella Turtura
Bibliography:
Atti del Convegno tenutosi a Roma, 16-17 marzo 1995, pp. 125-130
Guida ai fondi di: Federterra,Confederterra, Federbraccianti, Filziat, pp. 16; 18; 39-41
Editing and review:
Caradonio Maria Teresa, 2006/04, prima redazione