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Comunità di Spina di Campello sul Clitunno

fondo

Estremi cronologici: 1816 - 1860

Consistenza: Unità 13: regg. 3, bb. 10

Storia archivistica: Il fondo è stato rinvenuto presso l'archivio storico del Comune di Campello sul Clitunno, che ne è conservatore e titolare in ragione dello stretto legame storico-amministrativo. La Comunità di Spina, infatti, nel 1828 divenne un appodiato di Campello e in seguito una sua frazione.
La documentazione ha condiviso le vicende conservative di quella comunale ed è stata ordinata ed inventariata a partire dal 2002 dall'archivista Sara Chiapperi, con il coordinamento scientifico della funzionaria della Soprintendenza archivistica per l'Umbria Rossella Santolamazza e il contributo della funzionaria Stefania Maroni.
E' descritta nel relativo inventario pubblicato nel 2004 nella collana della Soprintendenza archivistica per l'Umbria "Segni di civiltà".
Nell'ambito del progetto regionale umbro .DOC, l'inventario è stato poi riversato nel software Sesamo 4.1 ed è attualmente pubblicato on line e consultabile nel SIUSA a partire dalla scheda strumento di ricerca.
Il fondo ha subito diverse perdite, in particolare mancano i documenti relativi all'attività più antica del Castello, mentre si conservano le carte prodotte dal 1816 al 1828, quando Spina non era ancora un appodiato di Campello ma di Cerreto.
Lo statuto della Comunità, datato 1462, è conservato presso la Sezione di Archivio di Stato di Spoleto; a Campello sul Clitunno è rimasta una trascrizione dattiloscritta rilegata, in doppia copia fotostatica. Unitamente alla trascrizione è stata rinvenuta la fotocopia di un "Istrumento di sottomissione del Castello della Spina alla città con alcuni passis", datato 1522, del cui originale non si hanno informazioni.

Descrizione: Il fondo si articola nelle seguenti serie: Atti di vendita, affitti ed appalti, Carteggio amministrativo, Catasti e brogliardi, Tabelle preventive e consuntivi.
Si segnala che la serie Statuti non è costituta da alcuna unità archivistica; in essa trova posto in inventario la descrizione dello statuto del 1462, ripresa da relazioni agli atti della Soprintendenza e da fonti bibliografiche.

Ordinamento: Individuazione delle serie ed ordine cronologico al loro interno.

Informazioni sulla numerazione: Numeri 1-13; la numerazione dei fascicoli riparte da 1 in ogni busta.

Strumenti di ricerca:
Sara Chiapperi, Rossella Santolamazza, Comunità di Spina di Campello sul Clitunno. Inventario

Siti web:
Statuti comunali umbri - La Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria ha realizzato un progetto di digitalizzazione di oltre 300 statuti comunali umbri, che vanno dal XIII al XIX secolo, le cui immagini sono consultabili per mezzo di un software dedicato.

Documentazione collegata:
Comunità di Spina, Si tratta dello "Statutum comunis et hominum castri Spine", datato 1462 e diviso in cinque libri. Conservata presso: Archivio di Stato di Perugia. Sezione di Spoleto, Comune, Statuti, Spina

La documentazione è stata prodotta da:
Comunità di Spina

La documentazione è conservata da:
Comune di Campello sul Clitunno


Bibliografia:
Item statuimus et ordinamus...La digitalizzazione degli statuti comunali umbri per la salvaguardia e la valorizzazione, a cura di EMMA BIANCHI, in collaborazione con ALESSANDRO BIANCHI, con introduzione di FRANCO CARDINI, Perugia, Fabrizio Fabbri, 2021
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, COMUNE DI CAMPELLO SUL CLITUNNO, L'archivio storico comunale preunitario di Campello sul Clitunno e i fondi acquisiti, 1508-1860. Inventari, a cura di S. CHIAPPERI, coordinamento scientifico di R. SANTOLAMAZZA, Perugia, Alfagrafica, 2004 (Segni di civiltà. Quaderni della Soprintendenza archivistica per l'Umbria, 17), 299 - 313
Repertorio degli statuti comunali umbri, a cura di P. BIANCIARDI, M. G. NICO OTTAVIANI, Spoleto, Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo, 1992, 256

Redazione e revisione:
Robustelli Giovanna, 2006/02/27, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2022/05/05, revisione

Modalità di consultazione:
Su richiesta.


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