fondo
Estremi cronologici: 1429 ago. 29 - 1927
Note alla datazione: Si segnala che il plebiscito di annessione al Regno d'Italia avvenne nel novembre 1860, ma per quanto concerne la documentazione, le caratteristiche delle singole unità e le modalità di produzione non esiste una cesura netta tra le due sezioni del fondo.
Consistenza: Unità 1143: regg. 749, bb. 394
Storia archivistica: Il Comune di Collescipoli è stato soppresso ed aggregato al Comune di Terni nel 1927, insieme ai comuni di Cesi, Collestatte, Papigno, Piediluco, Stroncone, Torre Orsina (r.d. legge n. 1 del 2 gennaio 1927).
Fino al 1997 l'archivio comunale era conservato a Collescipoli, insieme alla documentazione più recente e ad un consistente fondo librario, presso il Palazzo municipale, gravemente lesionato dal sisma che ha colpito l'Umbria in tale anno.
In seguito al terremoto, la Soprintendenza archivistica per l'Umbria è stata incaricata di verificare l'idoneità dei nuovi locali - le ex carceri al primo piano del medesimo Palazzo - dove si sarebbe dovuta trasferire la documentazione; all'inizio del 1998 la Soprintendenza aveva formulato anche un un progetto per il recupero del fondo, che prevedeva di eseguire in primo luogo interventi di depolverizzazione, trasferimento e migliore condizionamento delle carte e poi l'intervento di ordinamento ed inventariazione.
Tale intervento è iniziato nel 1999 ed è stato affidato alle archiviste Maria Buono e Luana Gubbiotti, con il coordinamento della funzionaria della Soprintendenza, Elisabetta Bogini.
Nel 2001 la documentazione è stata nuovamente oggetto di trasferimento al secondo piano del Chiostro di Santa Cecilia a Collescipoli e nel 2007 è stata definitivamente ricollocata nel Palazzo municipale, dove ha avuto sede anche la Delegazione di Collescipoli.
Nel 2003, nella collana della Soprintendenza "Segni di civiltà", è stato pubblicato un volume contenente gli inventari redatti.
Si segnala che i pezzi mancanti, descritti in inventario dal n. 61 al n. 77, dal n. 988 al n. 1015 e dal n. 1023 al n. 1123, in SIUSA sono descritti separatamente nel complesso archivistico Stato civile del Comune di Collescipoli; il numero 1274 è descritto, invece, nel complesso archivistico Guardia nazionale di Collescipoli.
Descrizione: Il fondo è costituito da due sezioni, una relativa alla documentazione prodotta dalla Comunità di Collescipoli in epoca preunitaria, l'altra alla documentazione del Comune di Collescipoli.
Ordinamento: Individuazione delle sezioni e, al loro interno, delle serie e sottoserie organizzate in ordine cronologico.
Durante la schedatura, facilitata dalla presenza di precedenti schede messe a disposizione dall'Amministrazione comunale, si è provveduto alla sostituzione delle buste, delle camicie dei fascicoli strappate e macchiate, nonché alla fascicolazione cronologica e secondo titolario del carteggio amministrativo. Contemporaneamente sono stati ricostituiti i titolari di classificazione degli atti, si è provveduto alla cartulazione di alcuni registri e sono stati individuati i fondi prodotti da altri enti e istituzioni, che sono stati descritti in inventario separatamente.
Informazioni sulla numerazione: Numeri di corda da 1 a 60; da 78 a 987, da 1016 a 1022, da 1124 a 1273 e da 1275 a 1292.
Strumenti di ricerca:
Elisabetta Bogini, Maria Buono, Luana Gubbiotti, Comune di Collescipoli di Terni. L'archivio storico dell'ex comune e i fondi aggregati 1429-1927. Inventari
La documentazione è stata prodotta da:
Comune di Collescipoli
La documentazione è conservata da:
Comune di Terni
Bibliografia:
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, COMUNE DI TERNI, L'archivio dell'ex Comune di Collescipoli e i fondi aggregati 1429-1927. Inventari, a cura di M. BUONO, L. GUBBIOTTI, Perugia, 2003 (Segni di civiltà. Quaderni della Soprintendenza archivistica per l'Umbria, 15), 58-530
Repertorio degli statuti comunali umbri, a cura di P. BIANCIARDI, M. G. NICO OTTAVIANI, Spoleto, Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo, 1992, 106-107
Redazione e revisione:
Lonzini Silvia, 2005/09/04, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2014/07/16, revisione
Modalità di consultazione:
Su richiesta.