Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Indice dei fondi » Complesso archivistico

Comune di Avetrana

fondo

Estremi cronologici: 1811 - 1990

Consistenza: Unità 790: bb. 365, regg. 425

Storia archivistica: Il primo intervento di riordinamento dell'archivio è stato eseguito dal Comune tra il 1950 e il 1951: la documentazione prodotta e acquisita fino al 1949, comprendente anche carte del XVIII secolo, viene sommariamente riorganizzata nelle 15 categorie del Titolario Astengo, applicando retroattivamente una norma riguardante i documenti prodotti dal 1897. Nel contempo vengono regolarmente scartati atti inutili dal punto di vista storico, amministrativo e statistico ma non fu redatto alcuno strumento di ricerca.
Fino al 1965 viene preservato un buono stato di conservazione e di ordinamento della documentazione, e la consistenza di carte antiche lascia presupporre che in passato non fossero stato effettuati scarti abusivi. A partire da tale data l'archivio conosce un progressivo declino a causa della carenza di spazi e di scaffalatura idonea e per incuria nella conservazione dei documenti.
Nel 1966, nel corso di una visita ispettiva condotta da un funzionario dell'Archivio di Stato di Taranto, vengono individuate e separate dall'archivio comunale nove cartelle contenenti carteggio delle Opere pie di Avetrana, erroneamente collocate all'interno della categoria II a seguito dell'ordinamento del 1950-1951.
Nel 1985 il Comune usufruisce dei contributi regionali previsti dalla legge 24 novembre 1982 n. 34 e destinati agli archivi degli enti locali, utilizzandoli per l'acquisto di scaffalatura e per l'avvio di un progetto di riordinamento (delibera di Giunta regionale n. 11616 del 28 dicembre 1985).
Nel 1989 la sede municipale viene trasferita da uno stabile in via Ronzieri 5 al nuovo edificio in via Vittorio Emanuele 23 (delibera del Consiglio comunale n. 93 del 14 novembre 1989); tale trasferimento determina una frammentazione dell'archivio che perdura fino al 1997. A seguito del risanamento dei nuovi locali per renderli idonei alla funzione di conservazione, viene portato a termine uno scarto degli atti inutili approvato con delibera di Giunta municipale n. 298 del 27 maggio 1999 e nota della Soprintendenza archivistica per la Puglia n. 3747 del 21 giugno. Contestualmente vien effettuato un intervento di riordinamento della documentazione che porta alla redazione di un elenco di consistenza provvisorio.
Tra il 2006 e il 2007 il Comune di Avetrana aderisce al progetto "Archivi storici in rete della provincia ionica", promosso dalla Provincia di Taranto e finanziato dalla Regione Puglia nell'ambito dell'Accordo di programma quadro (APQ) - Azione "Sistema degli archivi" - sottoscritto tra la Regione, il Ministero per i beni e le attività culturali e il Ministero dell'economia e delle finanze in data 30 dicembre 2004. Il progetto prevede la realizzazione di interventi di riordinamento e di inventariazione sugli archivi storici della Provincia di Taranto e di nove comuni del territorio jonico: Avetrana, Ginosa, Castellaneta, Laterza, Massafra, Monteiasi, Montemesola, Palagianello e San Marzano di San Giuseppe. I lavori, realizzati dalla società CNI S.p.A., si concludono nel 2007 con la redazione di un inventario analitico della documentazione storica prodotta fino al 1970 circa.


Descrizione: L'archivio storico comunale di Avetrana è costituito da documentazione compresa in un arco cronologico che va dal 1811 al 1990, prodotta o comunque acquisita dal Comune, e suddivisa nel carteggio generale delle categorie e nelle serie particolari.

Strumenti di ricerca:
CNI spa, Comune di Avetrana. Inventario dell'archivio storico

Documentazione collegata:
Conclusioni del Parlamento e del Decurionato, 1774-1817, fasc. 1. Conservata presso: ARCHIVIO DI STATO DI TARANTO, Comune di Avetrana.
(n.b. Precedentemente all'Archivio di Stato di Lecce)
Catasto onciario, 1753, vol. 1. Conservata presso: ARCHIVIO DI STATO DI TARANTO, Comune di Avetrana.
(n.b. Precedentemente all'Archivio di Stato di Lecce)
Catastuolo, 1807, vol. 1. Conservata presso: ARCHIVIO DI STATO DI TARANTO, Comune di Avetrana.
(n.b. Precedentemente all'Archivio di Stato di Lecce)
Atti demaniali, 1809-1897, b. 1. Conservata presso: ARCHIVIO DI STATO DI LECCE, Atti demaniali, Avetrana.

La documentazione è stata prodotta da:
Comune di Avetrana

La documentazione è conservata da:
Comune di Avetrana


Bibliografia:
'Guida generale degli Archivi di Stato italiani', II, Roma, Le Monnier, 1983.
M. PASTORE, "Scritture delle università e feudi (poi comuni) in Terra d'Otranto", estratto da "Archivio Storico Pugliese", a. XXIV (1971), fasc. III-IV, Bari, Tipografia del Sud, pp. 241-311.
"Guida dell'Archivio di Stato di Lecce", a cura di G. DIBENEDETTO, Bari, Editrice tipografica, 1989.
"Cultura e storia locale in Terra d'Otranto", vol. II, "Gli archivi locali per la storia di Terra d'Otranto. Atti del convegno di studio, Copertino 13-14 ottobre 1989", a cura di D. PORCARO MASSAFRA, Galatina, Congedo, 1991., 131-132

Redazione e revisione:
GGAS, 2003/03/31, prima redazione
Lucchi Laura Annalisa - direzione lavori Giuseppe Gentile, 2008/06/27, rielaborazione
Mincuzzi Antonella - supervisore Rita Silvestri, 2017/07/26, revisione
Saracino Annalisa, 2005/01/21, revisione

Modalità di consultazione:
A richiesta


icona top