Sede: Santa Croce del Sannio (Benevento)
Date di esistenza: 1806 ago. 8 -
Intestazioni:
Comune di Santa Croce del Sannio, Santa Croce del Sannio (Benevento), sec. XIX -, SIUSA
Sorge ai confini col Molise, nella valle del Tammaro dell'Appennino sannita.
Già nota in epoca romana come Casale Sanctae Crucis, con l'avvento dei Lomgobardi divenne parte del gastaldato longobardo di Baiano. Nel 762 il re Desiderio l'assegnò ai monaci dell'abbazia di Montecassino. Nel sec. XII i Normanni la concessero in feudo a Rodolfo Alamagno, che la detenne fino al 1183. In questo tempo Santa Croce fu denominata di Morcone per evitare confusione con un'altra Santa Croce, detta di Magliano. In età angioina appartenne a Riccardo di Monfort e poi, per concessione di re Ferdinando I d'Aragona, passò a Giovan Battista del Balzo. In seguito fu possedimento dei Tramontano di Sorrento e della famiglia Galanti.
Nel 1532 si contavano 60 fuochi, nel 1545 ve ne erano 72, nel 1561 se ne contavano 75, nel 1595 ben 146, nel 1648 fu tassata per 120 fuochi e nel 1669 per 240.
A seguito della legge n. 132 dell'8 agosto 1806 l'Università si mutò in comune e fu istituito il Collegio dei Decurioni. Con la successiva legge n. 14 del 19 gennaio 1807 il comune di Santa Croce fu ascritto al governo di Morcone della provincia di Molise. Con il decreto n. 922 del 4 maggio 1811 Santa Croce fu inserita nel circondario di Sepino del distretto di Campobasso. Il comune passò alla provincia di Benevento quando quest'ultima fu istituita in seguito al decreto luogotenenziale n. 260 del 17 febbraio 1861.
Il Regio Decreto n. 1210 dell'8 febbraio 1883 rese ufficiale la denominazione di Santa Croce del Sannio che sostituì definitivamente quella di Santa Croce di Morcone.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Chiesa arcipretale di S. Maria dell'Assunta in Santa Croce del Sannio di Benevento (fondo)
Stato civile del Comune di Santa Croce del Sannio (fondo)
Redazione e revisione:
Pagano Daniela - direzione lavori Amato, 2005/05/18, prima redazione
Vettone Erika, 2021/12/16, rielaborazione