Indice dei fondi 
Strumenti di ricerca
19020 Bolano (La Spezia)
Telefono: 0187933580
E-mail: biblioteca@comune.bolano.sp.it
Siti web:
Comune di Bolano
Tipologia: ente pubblico territoriale
Già all'epoca della dominazione francese, la conservazione e la fruizione dei documenti archivistici erano aspetti trattati con attenzione e rigore dall'Amministrazione centrale: nel 1600, ad esempio, i Commissari Sindicatori inviati dalla Repubblica ordinano che sia tenuto un libro con molte carte, nel quale si devono registrare giornalmente tutte le patenti e ordini del Senato; inoltre prescrivono che i podestà e gli scrivani debbano avere cura che l'archivio sia ben custodito ed ordinato, in modo che ogni scrittura si possa facilmente ritrovare; infine, per evitare il consueto problema della perdita e sottrazione degli atti, vietano che si sottraggano gli originali dalla loro sede. Nel 1635, i Sindicatori Gentili e Moneglia, dopo aver visitato la sede dell'archivio comunale, ordinano la Comune, in prima istanza, di sostituire o almeno ampliare il "canterale" di legno in cui si conservano le carte ed i registri, perché è talmente pieno che non potrebbe contenerne altre ed uniche due copie di chiavi dell'archivio siano custodite, una dal podestà e l'altra dai consiglieri. L'uso dell'archivio, infatti, deve essere consentito solo al podestà o, se questi è legittimamente impedito, al notaio della corte. L'estrazione delle copie dovrà avvenire solo per mezzo di questo pubblico ufficiale e si ribadisce il divieto di portare le scritture fuori dell'archivio comunale.
Nel registro che riporta lo Statuto comunale ed i decreti più importanti per la storia della comunità, il notaio che nel Settecento trascrive i vari capitoli, allega una nota in cui precisa che altro non riesce a leggere, ma è già molto se lo Statuto regge ancora. Già all'epoca, quindi, alcuni fra i libri più importanti dell'istituto conservativo erano fortemente deteriorati e quasi illeggibili. Con l'avvento della dominazione francese, le trasformazioni istituzionali impongono un'attenzione ancora maggiore, non solo per la struttura che conserva fisicamente gli atti amministrativi, ma anche, data la delicatezza del momento, per il contenuto delle carte stesse. Ai primi dell'Ottocento, l'agente comunale, pertanto, sottoscrive l'elenco dei registri e delle buste che riceve all'inizio del suo mandato e che comprende: un libro del catasto, perfettamente conservato, un libro degli obblighi, un libro dei quadernetti (tasse), uno della macina, un libro vecchio dei mandati, uno delle sentenze, un altro vecchio dei cassieri, tre registri della Municipalità, dai quali si evince che i registri più recenti erano tenuti assieme a quelli più antichi, un libro della masseria ed uno della fabbrica della Chiesa, oggi non più conservati; ancora un volume dell'ex-Deputazione Imperiale, un registro delle nascite, alcune non meglio identificate liste territoriali, cinque quadernetti, quattro fileze di lettere e leggi, delle quali una datata 1802, una filza di convegni, seguiti e lettere, un'altra per le ricevute, un'altra recente per la corrispondenza con il pievano (1799-1800); inoltre una scatola di ricevute, otto proroghe per la causa con il Giustiniani, e, genericamente, molte carte scritte nel cassetto del tavolo; infine un libro dei capitoli e dei parlamenti, un volume delle opere pie, un notulario concernente la cappella della Carpena, oggi perduto, e un libro dei mandati dell'anno in corso, cioè del 1804.
La consultazione avviene su appuntamento. E' presente un servizio di digitalizzazione.
La consultazione avviene su appuntamento. E' presente un servizio di digitalizzazione.
Complessi archivistici:
Comune di Bolano (fondo)
Congregazione di carità di Bolano (fondo)
Curia civile e criminale di Bolano (fondo)
Ente comunale di assistenza - ECA di Bolano (complesso di fondi / superfondo)
Grossi, famiglia (fondo)
Municipalità di Bolano (fondo)
Notai di Bolano e Bibola (fondo)
Ospedale di S. Antonio di Bolano (fondo)
Stato civile del Comune di Bolano (fondo)
Ufficio di conciliazione di Bolano (fondo)
Bibliografia:
F. BONATTI, Lineamenti di storia istituzionale della comunità di Bolano dalle origini all'Unità d'Italia. Inventario dell'Archivio Storico comunale, 1984
GOFFREDO CASALIS, "Dizionario geografico storico - statistico - commerciale degli stati di S. M. il Re di Sardegna", 2, Torino, 1833
"Bibliografia storica degli stati della monarchia Savoia", a cura di MANNO ANTONIO, 3, Torino, Fratelli Bocca, 1891
ALEXANDRA KOLEGA, "Gli archivi dello stato civile nella province di La Spezia e Savona dal 1805", Genova, Sabatelli, 1985
NILO GRECO, Storia di Bolano e statuti volgari del secolo XV, Sarzana: Zappa, 1989
G. MALANDRA, Gli archivi storici dei comuni e delle istituzioni pubbliche della Liguria orientale, Genova, Sabatelli, 1992
Redazione e revisione:
DM, 1992-12-01 1992-12-01 1993-07-27
Frassinelli Antonella, 2005/11/23, rielaborazione
Nepori Francesca, 2014, raccolta delle informazioni
Piersanti Stefania, 2015/01/02, supervisione della scheda
