Firenze 1912 - Milano 1996
Architetto
Intestazioni:
Latis, Vito, architetto, (Firenze 1912 - Milano 1996), SIUSA
Nello studio, fondato nel 1936 da Vito Latis e associatosi nel 1955 con il fratello Gustavo, partecipano Marta Latis per le arti figurative e Margareta Tingdal per gli arredamenti e, attualmente, i figli architetti Elisabetta, Francesco e Giovanna Latis.
Vito Latis, laureato al Politecnico nel 1935 e in seguito assistente al corso di Disegno Architettonico, partecipa a importanti commissioni e gruppi di ricerca: Bureau Technique de la Reconstruction (Zurigo, 1944-45); Commissione del Comune di Milano per lo studio del Piano Regolatore (1947-48); Consiglio dell'Ordine, Consiglio Sindacale ANIAI (Associazione Nazionale Ingegneri Architetti Italiani), INU (Istituto Nazionale Urbanistica); Presidente del MSA (1952-53). Partecipa alla Triennale (dal 1936 al 1954 con due Diplomi e tre Medaglie d'Argento).
Notizie tratte da: "Gli archivi di architettura in Lombardia. Censimento delle fonti", a cura di G.L. CiagĂ , edito nel 2003 dal Centro di Alti Studi sulle Arti Visive, con la collaborazione della Soprintendenza archivistica della Lombardia e del Politecnico di Milano.
Soggetti produttori:
Latis Gustavo, collegato
Complessi archivistici prodotti:
Latis Vito e Gustavo (fondo)
Bibliografia:
Agnoldomenico Pica, Architettura moderna in Milano, Ariminum, Milano, 1964
Elisabetta Latis, La Basilica di San Vincenzo in Prato, Banca Popolare di Verona, Verona, 1989
Fulvio Irace, Milano Moderna, Motta, Milano, 1997
Gianluca Cesana, Silvia Sanvito, Vito e Gustavo Latis. Architetture per la residenza, tesi di laurea, relatore Augusto Rossari, FacoltĂ di Architettura, Politecnico di Milano, A.A. 1998-99
Gio Ponti, Milano oggi, Edizioni Milano Moderna, Milano, 1957
Giuliana Gramigna, Sergio Mazza, Milano, Hoepli, Milano, 2001
Matilde Baffa et alii, Il Movimento di Studi per l'Architettura, Laterza, Bari, 1995
Roberto Aloi, Nuove architetture di Milano, Hoepli, Milano, 1959
Redazione e revisione:
Doneda Cristina, 2005/03/02, prima redazione