Sede: Monteferrante (Chieti)
Date di esistenza: 1687 - 1928
1933 -
Intestazioni:
Comune di Monteferrante, Monteferrante (Chieti), 1687 ante - 1928; 1933 -, SIUSA
Le prime notizie su Monteferrante risalgono al 1148 quando era feudo della famiglia di Sangro. Al 1451 risale la concessione, da parte del re Alfonso, del territorio di Monteferrante ai Caracciolo di Santobono, che ne furono signori fino all'abolizione della feudalità; proprio con il principe Caracciolo furono concordati dei capitoli riportati nel protocollo del 1687 del notaio Giacinto Arcangelo Carallo di Pescocostanzo. Nel 1811 il comune apparteneva al circondario di Bomba nel distretto di Vasto, nella provincia di Abruzzo Citeriore. Nel 1928, con R.D. n. 1978, Monteferrante fu aggregato, insieme con Pietraferrazzana, al comune di Colledimezzo, di cui rimase frazione fino al 1933.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Soggetti produttori:
Comune di Colledimezzo, sovraordinato, 1928 - 1933
Comune di Pietraferrazzana, collegato
Profili istituzionali collegati:
Universitas (Regno di Napoli), sec. XIII - 1806
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Monteferrante (fondo)
Stato civile del Comune di Monteferrante (fondo)
Bibliografia:
L. GIUSTINIANI, Dizionario geografico-ragionato del Regno di Napoli, Napoli, 1797-1805, 1816, voll. I-XI (rist. anast. Bologna, Forni, 1969-1971)
SABATINI G., Elenco dei notai di Pescocostanzo..., in "Bullettino della R. Deputazione Abruzzese di Storia Patria", 1928
Chieti e la sua provincia, 2, I comuni, a cura di U. DE LUCA, Teramo, Amministrazione provinciale di Chieti, 1990
Redazione e revisione:
Di Zio Tiziana, 2007, supervisione della scheda
Forese Ada, 2007/09/07, rielaborazione