Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Indice dei fondi » Complesso archivistico

Rossi Passavanti Elia

complesso di fondi / superfondo

Estremi cronologici: 1858 - 1970

Consistenza: Unità 265: regg. 24, bb. 2, fascc. 233, cartella 1, album 5

Storia archivistica: Il complesso, conservato per lungo tempo nella sede della Fondazione ternana opera educatrice, fondata da Elia Rossi Passavanti il 30 giugno 1980 con rogito del notaio Filippo Federici, è stato dichiarato di notevole interesse storico in data 28 aprile 1995 dalla Soprintendenza archivistica per l'Umbria.
Tra il marzo 2008 e il marzo del 2009 è stato ordinato ed inventariato da un archivista libero professionista, Adalgiso Liberati, con la direzione scientifica della funzionaria della Soprintendenza Simona Laudenzi e grazie al finanziamento della Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni.
Al termine dell'intervento sono stati redatti inventari con il software Sesamo 4.1, pubblicati on line nell'ambito del progetto regionale umbro .DOC. e visualizzabili nel SIUSA a partire dalla scheda strumento di ricerca.
In precedenza, anche la funzionaria dell'Archivio di Stato di Terni, Elisabetta David, aveva organizzato e studiato parte delle carte del complesso documentario, mentre le funzionarie della Soprintendenza, Francesca Tomassini e Rosella Martinelli, avevano redatto un elenco di consistenza.
Dall'esame di un quaderno contenente appunti autografi di Margherita Incisa di Camerana, conservato all'interno di un faldone con intestazione originaria "Casa Incisa", si può evincere che la documentazione era stata sistemata, una prima volta, già negli anni Trenta, nella residenza dei coniugi Rossi Passavanti di via Cernaia a Roma. Il quaderno contiene, infatti, un inventario sommario, corredato di rubrica alfabetica, attribuibile alla marchesa in base ad alcune annotazioni presenti, che fa riferimento ad una primitiva collocazione, con appunti tipo "ultimo piano" e "12 armadietti", e permette un riscontro documentario tramite le intestazioni segnate sulla costa dei faldoni originari.
Successivamente, tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, si può ipotizzare un riassetto del complesso documentario, con il reimpiego di alcuni vecchi faldoni, che presentano un depennamento dell'intestazione primitiva, stilata in caratteri gotici, e la presenza di una nuova intestazione in carattere corsivo, oltre a un uso frequente, per contenere la documentazione a mo' di fascicolo, di buste da spedizione di formato grande, intestate alla Corte dei conti. Una volta avvenuto il trasferimento dalla residenza di Roma all'ultima residenza di Terni, lo stesso Rossi Passavanti si dedicò, negli ultimi anni della sua vita, con l'aiuto della signorina Bruna Chiani, alla riorganizzazione del complesso da lui detenuto, come dimostrato da numerosi appunti vergati di suo pugno sulle buste o sulle coperte di fascicoli o di pacchi, serviti per il suddetto trasferimento, in particolare nei mesi di settembre e ottobre 1971.
Nel 2011 la documentazione è stata trasferita presso l'Archivio di Stato di Terni.


Descrizione: Il complesso di fondi è stato prodotto da Elia Rossi Passavanti dal 1905 al 1970, dalla famiglia Bonaini da Cignano dal 1899 al 1970, da Margherita Incisa di Camerana dal 1858 al 1963, dal Gruppo reduci della guerra di liberazione di Roma nel 1946, dal Comitato provinciale di Terni dell'Opera nazionale Balilla nel 1927, dal periodico di Terni Volontà fascista dal 1926 al 1927, dal giornale politico sindacale di Terni La prora dal 1925 al 1926, dal Circolo coloniale di Massaua (Eritrea) dal 1920 al 1922.
Si segnala che la documentazione presente nel fondo Incisa di Camerana Margherita, risalente al 1848, appartiene, in realtà, alla famiglia della marchesa.
Il fondo Rossi Passavanti è costituito dalla documentazione da lui prodotta nel corso dell'attività di uomo politico, militare, docente universitario, magistrato della Corte dei conti, avvocato e nella sua vita privata. Si tratta di 210 unità complessive (fascc. 200, regg. 10) con estremi cronologici 1905-1970; si segnala che la documentazione vera e propria data a partire dal 1920, mentre sono presenti fotografie dal 1916 e allegati a stampa a partire dal 1905.

Ordinamento: Individuazione dei fondi, delle serie e sottoserie ed ordine cronologico al loro interno.

Strumenti di ricerca:
Simona Laudenzi, Adalgiso Liberati, Rossi Passavanti Elia. Inventario
Rosella Martinelli, Francesca Tomassini, Rossi Passavanti Elia. Elenco di consistenza dell'archivio conservato a Terni
Stefania Maroni, Per la storia del Fascismo in Umbria. Segnalazioni di fonti archivistiche. Guida

La documentazione è stata prodotta da:
Rossi Passavanti Elia

La documentazione è conservata da:
Archivio di Stato di Terni


Bibliografia:
ARCHIVIO DI STATO DI TERNI, FEDERAZIONE NAZIONALE INSEGNANTI. SEZIONE DI TERNI, FONDAZIONE TOE TERNANA OPERA EDUCATRICE, Le lettere di frate Gabriel, catalogo della mostra a cura di E. DAVID, prefazione di G. B. GUERRI, con il saggio di F. DOMINICI, Gabriele D'Annunzio ovvero il vivere inimitabile, Terni, Archivio di Stato di Terni e Fondazione TOE, 2013
E. DAVID, L'archivio di Elia Rossi Passavanti, in "Elia Rossi Passavanti nell'Italia del Novecento. Atti del Convegno di studi Terni, 22-23 marzo 2002", a cura di V. PIRRO, Arrone (Tr), Edizioni Thyrus, 2004, 135 - 140
G. RATI, Il carteggio inedito D'Annunzio-Rossi Passavanti, in "Elia Rossi Passavanti nell'Italia del Novecento. Atti del Convegno di studi Terni, 22-23 marzo 2002" a cura di V. PIRRO, Arrone (Tr), Edizioni Thyrus, 2004, 141 - 186

Redazione e revisione:
Santolamazza Rossella, 2010/09/07, revisione
Sargentini Cristiana, 2005/04/16, prima redazione
Sargentini Cristiana, 2010/05/03, rielaborazione

Modalità di consultazione:
Secondo gli orari di apertura al pubblico.


icona top