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Date of live: 1937 - 1978
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Ente comunale di assistenza - ECA di Osnago, Osnago (Lecco), 1937 - 1978, SIUSA
Con la legge 3 giugno 1937 n. 847, che entra in vigore il 1 luglio dello stesso anno, viene istituito in ogni Comune del Regno d’Italia l’Ente comunale di assistenza (E.C.A.), che ha lo scopo di assistere gli individui e le famiglie che si trovino in condizioni di particolare necessità.
Con l’entrata in vigore della suddetta legge vengono soppresse in ogni Comune le Congregazioni di carità e le loro attribuzioni, come pure il loro patrimonio, passano agli E.C.A.
Nell’archivio dell’Ente comunale di assistenza di Osnago sono conservati gli atti con i quali vengono definite quali istituzioni di beneficenza, già amministrate dalla cessata Congregazione di carità, debbano essere fuse nella nuova istituzione, e quali invece debbano essere decentrate, pur essendo gestite dal medesimo Comitato amministrativo. In particolare risultano escluse dalla fusione nell’E.C.A. l’Opera pia De Capitani de Vimercate, l’Opera pia Stefano Crippa e l’Opera pia Galimberti (1).
L’E.C.A. di Osnago si dota di un proprio statuto organico con deliberazione del 30 aprile 1942 (2). Agli artt. 4 e 5 vengono specificatamente ricordate le istituzioni assistenziali preesistenti (sia decentrate che fuse) per le quali l’E.C.A. svolge attività di amministrazione.
L’Ente risulta affidato a un Comitato di amministrazione del quale fanno parte, sino alla Liberazione, il podestà, un rappresentante del Fascio di combattimento, designato dal Segretario del Fascio, la segretaria del Fascio femminile, quattro rappresentanti delle associazioni sindacali, nominati dal Prefetto, il Fiduciario del Nucleo comunale dell’Unione fascista famiglie numerose. Inoltre, “fanno parte del Comitato stesso, a norma delle tavole fondazionali: per la gestione dell’O.P. De Capitani, un rappresentante della famiglia De Capitani di Vimercate; per la gestione dell’O.P. Galimberti, un rappresentante della famiglia Galimberti”. Il Comitato è assistito dal Segretario comunale.
Con la riforma conseguente alla caduta del Fascismo i membri del Comitato amministrativo vengono nominati dal Consiglio comunale.
Ai sensi del DPR 24 luglio 1977, n. 616 gli Enti comunali di assistenza vengono soppressi e le loro funzioni, il personale e i beni sono trasferiti al Comune in cui l’Ente stesso ha sede.
Note:
1. Cfr. AEcaOs (Archivio dell’Ente comunale di assistenza di Osnago) b. 1, fasc. 1.
2. Cfr. AEcaOs (Archivio dell’Ente comunale di assistenza di Osnago) b. 3, fasc. 9.
Con la riforma conseguente alla caduta del Fascismo i membri del Comitato amministrativo vengono nominati dal Consiglio comunale.
Ai sensi del DPR 24 luglio 1977, n. 616 gli Enti comunali di assistenza vengono soppressi e le loro funzioni, il personale e i beni sono trasferiti al Comune in cui l’Ente stesso ha sede.
Note:
1. Cfr. AEcaOs (Archivio dell’Ente comunale di assistenza di Osnago) b. 1, fasc. 1.
2. Cfr. AEcaOs (Archivio dell’Ente comunale di assistenza di Osnago) b. 3, fasc. 9.
Legal position:
pubblico
Type of creator:
ente di assistenza e beneficenza
Connected institutional profiles:
Ente comunale di assistenza - ECA, 1937 - 1977
Generated archives:
Ente comunale di assistenza - ECA di Osnago (fondo)
Editing and review:
Menichetti Loredana, 2019/11/29, prima redazione
