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Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC, 1936 - 1972

L'Istituto nazionale gestione imposte di consumo (INGIC) fu istituito con il decreto legge 28 dicembre 1936, n. 2418, convertito nella legge 8 aprile 1937, n. 640 e modificato negli articoli 1 e 2 con il decreto legge 27 dicembre 1937, n. 2232. Il primo statuto fu approvato con decreto 15 novembre 1937, n. 2069 e fu modificato in alcuni articoli con decreto 16 giugno 1938, n. 1065.
Ente di diritto pubblico, con personalità giuridica e gestione autonoma, era posto sotto la vigilanza del Ministero delle finanze che ne approvava annualmente il bilancio. Scopo e funzione dell'Istituto erano: assumere appalti per la riscossione delle imposte di consumo ed eventualmente di altri tributi locali nei vari comuni italiani; sostituirsi agli appaltatori in carica nei contratti di appalto in corso; assumere il servizio di riscossione delle imposte predette per conto e nell'interesse dei comuni che vi consentissero, con diritto alla percezione dell'aggio nella misura e con le modalità da stabilirsi nel relativo contratto; assumere temporaneamente la gestione delle imposte nell'interesse dei comuni, quando, in casi di particolari contingenze, ne fosse venuto incarico con decreto del Ministro delle finanze, di concerto con quello dell'Interno, su motivata proposta del prefetto competente.
Il 23 dicembre 1949 fu promulgata la legge n. 953 che dettava disposizioni circa il personale dell'Istituto.
L'ente cessò la propria attività su disposto della legge approvata il 25 maggio 1972, n. 202 con cui furono abolite le imposte di consumo, a decorrere dal 31 dicembre 1972; la competenza in ordine all'accertamento e alla riscossione delle imposte dirette e indirette fu attribuita al Ministero delle finanze, attraverso gli uffici provinciali, per effetto della legge 24 luglio dello stesso anno, n. 321.

Soggetti produttori collegati:
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Bagnoli di Sopra
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Bevagna
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Campello sul Clitunno
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Cannara
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Cossignano
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Gallipoli
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Grumo Appula
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Magione
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Monsampolo del Tronto
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Montegallo
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Montone
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Montottone
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Nocera Umbra
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Penne
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Pietralunga
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Poggiardo
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di San Giustino
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Staffolo
Istituto nazionale gestione imposte di consumo - INGIC. Ufficio di Trevi


Bibliografia:
Novissimo digesto italiano, diretto da A. AZARA e E. EULA, III, Torino, UTET, 1959, 369

Redazione e revisione:
Santolamazza Rossella, 2006/04, prima redazione


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