fondo
Estremi cronologici: 1873 - 1959
Note alla datazione: con atti sino al 1964
Consistenza: Unità 307: regg. 206, bb. 50, fascc. 51
Storia archivistica: Il fondo è stato riordinato ed inventariato nel 1998 nell'ambito del progetto di recupero e valorizzazione degli archivi storici comunali promosso dalla Regione Lazio e dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio (deliberazioni del Consiglio regionale n. 485 del 16/9/1992 e n. 535 del 2/12/1992). L'archivio è stato gravemente menomato da un incendio verificatosi nel 1944 che ha interessato il municipio e gran parte del paese; all'avvio dei lavori la documentazione superstite era in buone condizioni di conservazione, tuttavia è stato necessario riunire l'archivio storico, una parte del quale era dislocato in un locale separato unitamente all'archivio di deposito
Descrizione: Perduta tutta la documentazione preunitaria, l'archivio storico di Poggio Bustone è costituito esclusivamente da materiale successivo all'unità d'Italia; seppure con gravi lacune, le 28 serie in cui è articolato il fondo attestano comunque gran parte della produzione documentaria del comune. Ben testimoniate sono le serie deliberative (Consiglio, Giunta, Podestà, Sindaco), benchè solo a partire dal 1873, presenti con continuità sia in registri che in copie. Il carteggio, del tutto assente sino al 1944, ma regolare per gli anni successivi, è classificato in base al titolario modello del 1897 ed ordinato per anno, e nell'ambito dell'anno, per categorie; appartengono alla serie anche alcuni fascicoli degli anni '50, denominati "carteggio vario", costituiti da atti appartenenti a diverse categorie e classi raggruppati per anno. Seguono poi le Pratiche diverse (1934-1964, fascc. 19), carte sciolte non classificate raggruppate per materia; ad ogni argomento corrisponde una sottoserie: sanità, finanze, lavori pubblici, Stato civile, censimento e anagrafe, Agricoltura, industria e commercio. Immediatamente dopo il carteggio si trovano i Protocolli della corrispondenza, conservati in 20 registri solo a partire dal 1935 sino al 1958 con qualche piccola lacuna temporale. La sequenza prosegue con le serie che attestano la gestione patrimoniale e finanziaria del comune, quasi tutte mutile per i primi decenni del '900 e con frequenti lacune cronologiche : Catasto fabbricati 1914, regg. 3; Mastri 1923-1957, regg. 16; Bilanci preventivi 1943-1957, regg. 26; Conti consuntivi 1942-1957, regg. 16; Mandati di pagamento 1946-1957, regg. 26; Ordini di riscossione 1945-1956, regg. 10; Ruoli 1945-1949, bb. 2; Mandati di pagamento estinti 1942-1949, bb. 8; Ordini di riscossione estinti 1946-1952, b. 1, fasc. 1; Bollettari 1943-1957, bb. 2; Reversali di entrata 1954-1957, regg. 5; Imposte di consumo 1949-1957, regg. 45. La restante documentazione comunale è raggruppata in serie la cui sequenza procede secondo un ordine che ricalca le partizioni tematiche del "titolario modello": Polizia urbana e rurale (1947-1949, regg. 2); Finanze (1948-1957, b. 1); Governo (Liste elettorali 1948-1957, bb. 2); Affari militari (Registri di leva 1891-1951, regg. 6; Liste di leva 1880-1957, bb. 2; Ruoli matricolari 1875-1888, b. 1); Agricoltura, industria e commercio (1947-1955, bb. 2). Concludono l'inventario una serie di Registri diversi (1944-1963, regg. 13) ed una Miscellanea di atti che non hanno trovato idonea collocazione nelle altre serie (1950-1957, fasc. 1). Ciò che risalta maggiormente, ad un esame complessivo dell'inventario, è l'assenza di documentazione riguardante assistenza e beneficenza, sanità e igiene, lavori pubblici e istruzione, settori in cui la produzione comunale è solitamente ricca, tuttavia è possibile che molta documentazione di tali materie sia stata archiviata all'interno del carteggio classificato e dunque non sia più riconoscibile attraverso l'inventario. Gli atti prodotti dai Servizi anagrafici del Comune, descritti in inventario nell'ambito del fondo comunale, sono trattati in questa banca dati come complesso autonomo
Ordinamento: 28 serie di registri e fascicoli ordinati in sequenza cronologica con numerazione di corda aperta
Strumenti di ricerca:
Alessandra Merigliano, Comune di Poggio Bustone. Inventario dell'archivio
Siti web:
Comune di Poggio Bustone. Inventario dell'archivio
La documentazione è stata prodotta da:
Comune di Poggio Bustone
La documentazione è conservata da:
Comune di Poggio Bustone
Redazione e revisione:
AVP, 1998-11-20 / 1998-11-20 / 1998-11-29
Barbafieri Adriana, 2007/10/01, revisione