fondo
Estremi cronologici: 1932 - 1982
Consistenza: 124 contenitori comprendenti 4656 fotografie b/n, 325 fotografie a colore, 144 diapositive, 171 negativi, 431 provini, 17 elaborati grafici, oltre a materiale a stampa, cartoline, lettere, fogli scritti a mano o dattiloscritti di relazioni tecniche e didascalie; 69 contenitori contenenti 520 lastre, 129 diapositive, 211 negativi; 28 cartelle di documentazione allegata a progetti e corrispondenza; 1 cartella e 31 rotoli con 1147 disegni e copie cianografiche, 2 video.
Storia archivistica: L'archivio, dichiarato il 23 dicembre 1996 di notevole interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio, era conservato a Roma presso gli eredi.
Nel 2010 è stato effettuato un intervento di riordino, affidato ad un professionista esterno e coordinato dalla Soprintendenza, che si è concluso con la redazione dell'inventario nel 2011.
Nel 2013 è stato trasferito a titolo di donazione presso il Centro Archivi della Fondazione MAXXI, che ha curato la redazione della banca dati del fondo consultabile sul suo sito, che descrive 190 unità archivistiche realtive ai corrispondenti progetti (1928-1982).
Descrizione: Il fondo conserva prevalentemente materiale fotografico, in quanto l'architetto Montuori preferiva conservare i disegni in riproduzione fotografica; sono comunque presenti alcuni disegni originali e documenti relativi ai lavori progettuali e di vario contenuto. E' articolato in 4 serie archivistiche, nelle quali si individuano complessivamente 233 progetti.
Strumenti di ricerca:
Francesca Marsico, Montuori Eugenio. Inventario
La documentazione è stata prodotta da:
Montuori Eugenio
La documentazione è conservata da:
Fondazione Museo delle arti del XXI secolo - MAXXI. Centro archivi architettura
Bibliografia:
M. GUCCCIONE (a cura di), MAXXI Architettura. Catalogo delle Collezioni, Macerata, Quodlibet Edizioni, 2015, 92
Guida agli archivi di architettura a Roma e nel Lazio, a cura di M. Guccione D. Pesce E. Reale, Roma Gangemi 2007, 145
Redazione e revisione:
Denittis Anna Cristina, 2016/04/10, integrazione successiva
Mirante Raffaella, 2006/05/25, prima redazione
Reale Elisabetta, 2012/05/27, revisione

