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Comune di Gualdo

Seat: Gualdo (Macerata)
Date of live: sec. XIV -

Headings:
Comune di Gualdo, Gualdo (Macerata), sec. XIV -, SIUSA

Il 3 agosto 1249, 31 capi famiglia di Gualdo, congregati nella chiesa di S. Maria di Visso, promisero e giurarono fedeltà al Comune di Visso, chiedendo di essere considerati "comunales et castellani" dello stesso comune. Nella "descriptio Marchiae" del 1356, Gualdo era compreso tra le pertinenze di Fermo, sottoposta al vicariato di Giovanni da Oleggio.
Il 18 aprile 1319, Rinaldo da Brunforte affrancò da ogni servitù gli abitanti del castello di Gualdo, avviando la progressiva e definitiva affermazione del libero comune sui residui della dominazione feudale dei Brunforte. Dopo il consolidamento del comune, Gualdo fu occupata dal tiranno di Fermo, Mercenario da Monteverde. Nel 1380, appare tra i possedimenti dei Varano. Impadronitosene Francesco Sforza, tornò sotto Fermo di cui seguì le vicende per tutto il periodo di antico regime. Con l'avvento del Regno d'Italia napoleonico, fece parte del dipartimento del Tronto, distretto di Fermo, cantone di Sanginesio. All'atto della Restaurazione, nel 1816 fu comunità appodiata al Governo di San Benedetto, nel 1817 fu comune soggetto al governatorato di Falerone nel distretto di Fermo, delegazione di Fermo. A seguito del motu proprio di Leone XII del 21 dicembre 1827, fu comune sede di podestà, sotto il governatorato di Sarnano, nel distretto di S. Severino, delegazione di Macerata e Camerino. Con l'Unità d'Italia entrò a far parte della provincia di Macerata.


Legal position:
pubblico

Type of creator:
ente pubblico territoriale

Generated archives:
Comune di Gualdo (fondo)
Stato civile del Comune di Gualdo (fondo)


Sources:
Collezione di pubbliche disposizioni emanate in seguito del Motu proprio di N. S. Papa Pio Settimo in data de' 6 luglio 1816 sulla organizzazione dell'amministrazione pubblica, Roma, 1816
Riparto dei governi e delle comunità dello Stato pontificio con i loro respettivi appodiati, Roma, 1817

Bibliography:
G. DE ROSA, Qualche nota sui vicariati dei Da Varano, in Studi Maceratesi, 18, Macerata 1983
A. FABBI, Origini del comune di Visso, in Studi maceratesi, 7, Macerata, 1973

Editing and review:
Forani Jessica, 2012/12/19, revisione
Palma Maria, 2013/01/16, supervisione della scheda
Zega Valentina, 2007/10/10, prima redazione


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