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Comune di Galatina

Sede: Galatina (Lecce)
Date di esistenza: 1806 -

Intestazioni:
Comune di Galatina, Galatina (Lecce), 1806 -, SIUSA

Altre denominazioni:
San Pietro in Galatina, sec. XII - 1811

San Pietro in Galatina era uno dei feudi che costituivano la contea di Soleto.
Il primo feudatario è Riccardo Panevino che ne è infeudato da Tancredi d'Altavilla, conte di Lecce, nel 1190. La contea è concessa dagli svevi a Gervasio De Persona, barone di Matino, ma il figlio di questi ne viene privato da re Carlo I d'Angiò, che lo infeuda a Ezzelino de Tuzziaco.
La contea di Soleto viene concessa ad Ugo del Balzo e trasmessa al nipote Raimondello Orsini con l'obbligo di aggiungere al proprio il cognome Del Balzo.
Alla morte di Raimondello nel 1406 il re di Napoli Ladislao d'Angiò-Durazzo concede la contea a Giovanni Antonio Orsini del Balzo.
La regina Giovanna II, succedutagli sul trono, dona al marito Iacopo di Borbone, conte della Marca, tutti i feudi degli Orsini del Balzo, ma questi li rivende nel 1419 agli stessi Orsini. Giovanni Antonio cede San Pietro in Galatina, che ha assunto la dignità di contea prendendo la supremazia su Soleto, alla sorella Caterina e da questa il feudo passa alla figlia Isabella che sposa nel 1445 il re di Napoli Ferrante d'Aragona, portando in dote la contea di Soleto con San Pietro in Galatina. Ferrante d'Aragona vende la contea di San Pietro in Galatina il 24 aprile 1479 a Ludovico Campofregoso ed alla sua morte la Regia corte la dona a Giovanni Castriota-Scanderbeg. Alla morte del figlio Ferrante nel 1561 succede la figlia Erina che porta in dote la contea a Pierantonio Sanseverino sposato nel 1539. Alla morte del figlio Niccolò Bernardino Sanseverino la contea passa al Regio Fisco e viene acquistata nel 1608 da Giovanni Vincenzo Carafa che nel 1613 la rivende prima ad Ettore Brayda che la restituisce e nel 1615 a Giovanni Battista Spinola che ottiene il titolo di duca con diploma del 6 aprile 1621. A Maria Teresa Spinola succede il figlio Giuseppe Gallarati-Scotti ed il nipote Carlo con il titolo nominale di duca di San Pietro in Galatina.
Comune della provincia di Terra d'Otranto, nel distretto di Lecce, è sede di circondario con la denominazione di San Pietro in Galatina, ai sensi della legge 8 dicembre 1806, n. 272 "che determina i distretti del regno" e con la denominazione di Galatina e le frazioni di Noha, Collemeto, Pisano, Tabelluccio, Torrepinta, S. Barbara, ai sensi del regio decreto 4 maggio 1811, n. 922 "per la nuova circoscrizione delle quattordici province del Regno di Napoli" e della legge 1 maggio 1816, n. 360 "portante la circoscrizione amministrativa delle province del Regno di Napoli".
Diviene comune della provincia di Lecce nel 1927 a seguito della scissione della provincia di Terra d'Otranto e l'istituzione delle province di Taranto (decreto 2 settembre 1923, n. 1911) e di Brindisi (decreto 2 gennaio 1927, n. 1).

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Soggetti produttori:
Universitas di San Pietro in Galatina, predecessore

Contesto storico istituzionale di appartenenza:
Regno di Napoli, 1806 - 1815

Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Galatina (fondo)
Stato civile del Comune di Galatina e della frazione di Noha (fondo)


Bibliografia:
L. A. MONTEFUSCO, "Le successioni feudali in Terra d'Otranto. La provincia di Lecce", Novoli (Le), Tipografia A. Rizzo, 1994., 437-441
F. ASSANTE, "Città e campagne nella Puglia del secolo XIX", in "Quaderni Internazionali di Storia economica e sociale", Ginevra, Librairie Droz, 1975.
G. ARDITI, "Corografia fisica e storica della provincia di Terra d'Otranto", Bologna, Forni, 1979.

Redazione e revisione:
Latrofa Pasqua Vita - direzione lavori Rita Silvestri, 2008/09/25, rielaborazione
Mincuzzi Antonella - supervisore Rita Silvestri, 2015/10/05, supervisione della scheda


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