Estremi cronologici: sec. XV seconda metà - 1979
Consistenza: Unità 719: Sezione preunitaria regg. 35, bb. 4, fascc. 255; sezione postunitaria regg. 55, bb. 298, fascc. 59, pezzi 13
Storia archivistica: Il fondo è stato riordinato ed inventariato negli anni 1980-1981 a cura di vari operatori della Soprintendenza archivistica per il Lazio e del Consorzio archivistico sabino, tutti assunti in base alla legge 285/77
Descrizione: Il fondo ammonta complessivamente a 719 unità, comprese tra la metà del secolo XIV ed il 1979, articolate in una sezione preunitaria ed una sezione postunitaria. La sezione preunitaria è abbastanza rilevante essendo rappresentata da 294 pezzi che coprono un arco cronologico di oltre 4 secoli, dal XIV secolo al 1860, con una certa rilevanza di materiale anteriore all'800, e sono stati raggruppati in 22 serie, a testimoniare quasi tutta la produzione documentaria del comune preunitario. La sequenza si apre con gli Statuti, di cui si conserva un solo registro, copia autentica dell'originale datato 1464 con aggiunte sino al 1673; fanno seguito gli atti deliberativi del Consiglio, serie omogenea conservata in registri e fascicoli a partire dal 1572 e sino al 1860; le Visite riguardanti gli anni 1792-1815; Istrumenti e capitoli della comunità, conservati in registri in gran parte frammentari; Accensioni di candela; Cause della comunità; Cariche comunitative, tutte serie caratterizzate da esigua per i secoli XVI-XIX. Il Carteggio, tutto non classificato, è ben rappresentato da 45 unità per il periodo 1571-1859 che comprendono lettere di privati alla comunità; carteggio con il governatore, feudatari e governo centrale; copialettere del Priore; nonché due registri di lettere ai superiori. L'inventario prosegue con la documentazione attinente la gestione contabile e la rendicontazione finanziaria del comune, testimoniata sin dal 1514 e raccolta in 12 serie perlopiù lacunose: Sindacati; Ricevute ed obblighi; Ricevute riferite al depositario; Revisioni dei conti; Censi; Entrate e uscite; Tabelle; Libri dei depositari; Ordini di pagamento; Ordini di pagamento e ricevute; Gabelle e tasse; Contabilità diversa; Intimazioni di pagamento. Chiude la sezione la serie Catasti, che testimonia lo stato patrimoniale della comunità a partire dal XIV secolo sino al 1830.
La sezione postunitaria non è particolarmente ricca, ammontando 668 unità per un lungo arco cronologico che va dal 1860 al 1979; è articolata in 14 serie, molte delle quali mutile, ma nel complesso esemplificative di gran parte della produzione documentaria comunale successiva all'unità d'Italia. Ben rappresentati sono gli atti deliberativi, presenti in maniera continuativa sia in registri che in fascicoli: Deliberazioni del Consiglio; Deliberazioni della Giunta; Deliberazioni del Podestà; Deliberazioni del Consiglio e della Giunta. Segue una cospicua serie di Contratti costituita da 15 buste per gli anni 1898-1977. Il Carteggio rappresenta la serie più consistente, ammontando a 97 buste del periodo 1860-1974, organizzate in 3 sottoserie corrispondenti ad altrettante modalità di archiviazione attuate a Poggio Catino: carteggio con il governo centrale classificato in base ad un titolario articolato in titoli (1860-1864); pratiche particolari parzialmente classificate in base allo stesso titolario e ordinate per oggetto (1860-1917); carteggio classificato in base al titolario modello del 1897 e riordinato per categorie (1898-1974). I Protocolli della corrispondenza sono conservati solo a partire dal 1945 sino al 1979 con diverse lacune cronologiche. La sequenza continua con le serie che attestano la gestione finanziaria del comune, tutte gravemente mutile: Tabelle ed esercizi finanziari (1860; 1863-1864); Conti consuntivi (1917-1976, con lacune); Mastri (1936-1978, con lacune); Esigenze (1864-1876). La restante documentazione comprende una ricca serie di Lavori pubblici, (1863-1978), tre serie assai con atti recenti relativi ad agricoltura industria e commercio (Registri di dichiarazioni; Partitari esercenti; Partitario produttori vino), e infine due serie inerenti il servizio anagrafico del comune (Censimenti; Carte di identità).Gli atti di stato civile prodotti dai Servizi anagrafici del Comune, descritti in inventario nell'ambito del fondo comunale, sono trattati in questa banca dati come complesso autonomo
Ordinamento: Individuazione di due sezioni, ciascuna delle quali articolata in serie di registri e fascicoli disposti in sequenza cronologica
Strumenti di ricerca:
Caterina Arfè, Comune di Poggio Catino. Inventario dell'archivio storico
Siti web:
Comune di Poggio Catino. Inventario dell'archivio storico
La documentazione è stata prodotta da:
Comune di Poggio Catino
La documentazione è conservata da:
Comune di Poggio Catino. Biblioteca