Intestazioni:
Comune di Bardineto, Bardineto (Savona), sec. XIII -, SIUSA
Antico "castrum" bizantino, in seguito occupato da genti longobarde (da cui Bardineto avrebbe preso il nome), fu a lungo possesso del monastero benedettino di S. Pietro di Varatella. Passò più tardi ai Del Carretto del "terziere di Finale" ed in particolare al ramo di Calizzano. Nel XV secolo i suoi signori stipularono trattati di aderenza con i duchi di Milano ottenendo in seguito lo status di feudi imperiali che avrebbero conservato fino all'età moderna. Una parte dei diritti sovrani del feudo fu acquistata dalla Repubblica di Genova, ma nel 1735 il trattato di Vienna ne trasferì la sovranità al Regno di Sardegna di cui seguì le sorti. Sotto l'occupazione francese fece parte del circondario di Ceva, nel dipartimento di Stura, quindi, dopo l'unione della Liguria all'impero francese, fu compreso nel circondario di Ceva, cantone di Calizzano, dipartimento di Montenotte. Con il ritorno al Regno di Sardegna è trasferito con il mandamento di Calizzano sotto la provincia di Albenga.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Bardineto (fondo)
Stato civile del Comune di Bardineto (fondo)
Bibliografia:
""Historia calamitum". Bardineto nei secoli XVII-XIX fra "lupi" e Francesi"", Rocchetta Cairo, G.R.I.F.L., 1987
"Bibliografia storica degli stati della monarchia di Savoia", a cura di Manno Antonio, 3, Torino, Fratelli Bocca, 1891
GOFFREDO CASALIS, "Dizionario geografico storico - statistico - commerciale degli stati di S. M. il Re di Sardegna", 2, Torino, 1833
Redazione e revisione:
Bovani Iolanda, 2005/04/05, rielaborazione