Sede: Torrita Tiberina (Roma)
Date di esistenza: sec. XIII -
Intestazioni:
Comune di Torrita Tiberina, Torrita Tiberina (Roma), sec. XIII -, SIUSA
Nel testamento di Onorio IV del 1285, Il castello appare dei Savelli, in quanto lasciava metà del Castello di Torrita (diocesi di Nepi) al fratello Pandolfo e al figlio Luca Savelli. Successivamente nel XIV secolo, il castello fu degli Orsini; Del 1443 è la conferma di vari castelli tra i quali Torrita, fatta da re Alfonso, ai fratelli Orsini. Del 1444 è la divisione dei territori di Nazzano e Torrita tra Giacomo Savelli e Orso Orsini. Tolto loro da Innocenzo VIII con Filacciano, tornò agli Orsini nello stesso anno e nel 1539 Fulvio Orsini la vendette agli Anguillara con un patto di retrovendita che avvenne nel 1543.
Nel 1586 Valerio Orsini vendette Torrita a Tommaso Melchiorri, Torrita rimase a questa famiglia fino a quando la vendettero nel 1819 alla principessa Cristina di Sassonia-Massimo i cui eredi la vendettero al marchese Emanuele de Gregorio. Successivamente fu riacquistata dai Torlonia.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Comunità laziali nel periodo francese, 1798 - 1814
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Torrita Tiberina (fondo)
Redazione e revisione:
Bignardelli Francesco, 2025/02/25, revisione
Vettone Erika, 2016/03/09, anagrafe: prima redazione