Seat: Panicale (Perugia)
Date of live: 1818 - 1824
Headings:
Vicegovernatore di Panicale, Panicale (Perugia), 1818 - 1824, SIUSA
Panicale divenne sede di vice governo in conseguenza dell'editto del 26 novembre 1817 che configurava un nuovo assetto amministrativo nei governi e nelle comunità che appartenevano allo Stato pontificio. Spettava al vicegovernatore presiedere i consigli comunali e giudicare, in materia civile, sulle cause di valore inferiore a cinque scudi e, in materia penale, sui reati punibili con condanna non superiore ad un mese di carcere. L'ufficiale era nominato dal delegato apostolico, sulla base di una terna di nomi proposti dal comune di destinazione che provvedeva al suo mantenimento e durava in carica un biennio. La sua figura venne di fatto soppressa in seguito al motuproprio del 5 ottobre 1824 il quale, pur non menzionando il vicegovernatore, trasferì al gonfaloniere del comune la competenza di decidere sulle controversie per valori inferiori a cinque scudi. Si provvide comunque a colmare questa lacuna con chiarimenti che stabilirono che dal 1° gennaio 1825 i vicegovernatori cessassero dalle funzioni sia civili che penali; in archivio si conserva una lettera del 25 giugno 1825 nella quale il vicegovernatore si rivolge al Delegato apostolico di Perugia per chiedere chiarimenti se doveva o poteva proseguire nelle sue funzioni in base al Motu Proprio di Leone XII. Egli lamentava il fatto che alla stessa domanda, rivolta al Governatore di Castiglione del Lago, con lettera del 31 dicembre 1824 non aveva ottenuto "alcun riscontro" e sollecitava una risposta immediata "per non incorrere in delle irregolarità ed anche per non rimetterci di tasca propria".
Legal position:
pubblico
Type of creator:
preunitario
Connected institutional profiles:
Vicegovernatore (Stato della Chiesa), 1817 - 1824
Generated archives:
Vicegovernatore di Panicale (fondo)
Editing and review:
Robustelli Giovanna, 2023/11/08, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2023/12/11, revisione