Sede: Panicale (Perugia)
Date di esistenza: sec. XII - 1860
Intestazioni:
Comunità di Fontignano, Panicale (Perugia), sec. XII - 1860, SIUSA
Le fonti storiche più antiche definiscono Fontignano Hospitalis Eurigani e Spedale de Fontignano e lo descrivono come un vecchio borgo che, per la sua posizione geografica, era uso ospitare viandanti e malati. Un documento del 1158, emanato dall'imperatore Federico I, detto il Barbarossa, cita tra gli altri l'abitato di Fontignano, allorquando la chiesa di Santa Maria, elevata a pievania, fu messa sotto la giurisdizione di Perugia insieme all'ospedale. Ulteriori documenti, risalenti al 1281 e al 1363, classificano il borgo come villa; mentre nel 1380 viene definito castrum. Il castello, sempre per la sua posizione strategica, fu scelto come luogo ideale per l'accampamento delle truppe che vi transitavano; nel 1402 vi soggiornarono le truppe fiorentine, papali e di Braccio Fortebraccio da Montone, mentre, nel 1503, fu la volta di Cesare Borgia diretto a Perugia.
La comunità di Fontignano viene descritta anche nei manoscritti attribuiti a Giuseppe Belforti e Annibale Mariotti che descrivono la storia civile ed ecclesiastica di Perugia e del suo contado; da questi risulta appartenere al contado di Porta Santa Susanna ed essere abitato da circa 250 abitanti, saliti a 380 nel 1501. La comunità di Fontignano all'epoca della prima invasione francese del 1796 fu annessa al territorio di Panicale insieme alle comuni di Mongiovino, Tavernelle, Montalera, Santarcangelo, Montepetriolo, Castiglionfosco, Pietrafitta, Gaiche, Cibottola e Missiano. Nel 1860, con l'annessione di Panicale al Regno d'Italia, Fontignano ne divenne una frazione.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
preunitario
Profili istituzionali collegati:
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Complessi archivistici prodotti:
Comunità di Fontignano di Panicale (fondo)
Redazione e revisione:
Robustelli Giovanna, 2023/11/08, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2023/12/11, revisione