Date of live: 1943 lug. 25 - 1946
Headings:
Comitato di liberazione nazionale - CLN provinciale di Bergamo, Bergamo, 1943 - 1946, SIUSA
Il CLN provinciale nacque a Bergamo prima del 25 luglio 1943 per opera di cittadini dei vari partiti, coscienti della necessità di unire le loro forze in un solo blocco, consapevoli che l’unità sarebbe stata l’unico strumento capace di contrastare il fascismo.
Quando durante l’occupazione fascista della città e della provincia di Bergamo iniziarono i primi arresti, le sevizie e le deportazioni; in risposta a tali accadimenti, incominciò anche il periodo della resistenza armata.
I cittadini risposero alla chiamata del CLN provinciale di Bergamo fuggendo dalla città e riparandosi sulle montagne per organizzarsi in nuclei armati; di modo da poter poi ridiscendere in città per affrontare i fascisti con azioni coordinate.
Anche l'aiuto dei contadini delle valli bergamasche e dei pastori delle montagne ai soldati del Corpo volontari della libertà (CVL) fu decisivo; tanto che permise la creazione di altri nuclei di resistenza che ben presto si trasformarono in formazioni, brigate, divisioni, che formarono l’esercito della Liberazione.
Una parte rilevante dell’attività del CLN provinciale di Bergamo si svolse anche nelle officine e nei cantieri, nei quali, grazie all’apporto dei lavoratori furono in grado di organizzare agitazioni e sabotaggi. Il culmine di queste azioni fu la serrata della Dalmine, durante la quale vennero strappati ai tedeschi i viveri ed il combustibile, ma soprattutto venne bloccato uno dei massimi stabilimenti per la produzione bellica che ancora rimaneva nelle mani dei fascisti.
Inoltre, dal marzo 1944 all'aprile 1945, fu costante una massiccia opera di propaganda: il CLN provinciale di Bergamo invase la provincia con manifesti e proclami, ai quali la popolazione rispose con un’insurrezione armata che portò alla liberazione della città due giorni prima dell’arrivo dei partigiani e tre giorni prima dell’arrivo delle prime truppe degli eserciti alleati. I rappresentanti del Governo alleato, infatti, quando arrivarono trovarono la città in mano agli italiani e l’amministrazione gestita dai rappresentanti del popolo italiano che furono designati dal CLN provinciale di Bergamo.
Dato che la propaganda fu uno strumento determinante, il 2 luglio 1945 il CLN provinciale di Bergamo si dotò anche di un proprio Ufficio stampa, che perseguì un’intensa attività di divulgazione delle notizie e si occupò di redigere i comunicati ufficiali del CLN.
Inoltre, dal settembre del 1945 al luglio del 1946 il CLN attivò anche un Ufficio legale interno, che ebbe come consulente l'avvocato Paolo Zimei.
Il 13 luglio 1946 cessarono le attività del CLN provinciale di Bergamo, che continuò a funzionare unicamente come Ufficio stralcio sino al 17 ottobre 1946, per completare le ultime pratiche ancora in corso.
Inoltre, dal marzo 1944 all'aprile 1945, fu costante una massiccia opera di propaganda: il CLN provinciale di Bergamo invase la provincia con manifesti e proclami, ai quali la popolazione rispose con un’insurrezione armata che portò alla liberazione della città due giorni prima dell’arrivo dei partigiani e tre giorni prima dell’arrivo delle prime truppe degli eserciti alleati. I rappresentanti del Governo alleato, infatti, quando arrivarono trovarono la città in mano agli italiani e l’amministrazione gestita dai rappresentanti del popolo italiano che furono designati dal CLN provinciale di Bergamo.
Dato che la propaganda fu uno strumento determinante, il 2 luglio 1945 il CLN provinciale di Bergamo si dotò anche di un proprio Ufficio stampa, che perseguì un’intensa attività di divulgazione delle notizie e si occupò di redigere i comunicati ufficiali del CLN.
Inoltre, dal settembre del 1945 al luglio del 1946 il CLN attivò anche un Ufficio legale interno, che ebbe come consulente l'avvocato Paolo Zimei.
Il 13 luglio 1946 cessarono le attività del CLN provinciale di Bergamo, che continuò a funzionare unicamente come Ufficio stralcio sino al 17 ottobre 1946, per completare le ultime pratiche ancora in corso.
Legal position:
pubblico
Type of creator:
comitato di liberazione nazionale e organizzazione della Resistenza
stato
Connected institutional profiles:
Comitato di liberazione nazionale - CLN, 1943 - 1946
Generated archives:
Comitati di liberazione nazionale - CLN comunali, rionali e aziendali della provincia di Bergamo (fondo)
Comitato di liberazione nazionale - CLN provinciale di Bergamo (fondo)
Sources:
Istituto nazionale Ferruccio Parri (ex INSMLI), CLN di Bergamo, b. 16, fasc. 262, «1° Congresso Cln provinciale Bergamo 17 giugno 1945», relazione di Roberto Petrolini, presidente del CLN provinciale di Bergamo
Editing and review:
Bertani Annalisa, 2023/03/09, prima redazione
Lanzini Marco, coordinatore nazionale revisione schede Rete Parri, 2023/03/15, supervisione della scheda