Per le complesse vicende che contraddistinguono la vita sociale del periodo, ad iniziare dalla scissione sindacale del 1948, e che coinvolgono anche le organizzazioni legate alla piccola proprietà e all'associazionismo contadino, il progetto originario della Confederterra si scontra con ostacoli sempre maggiori. Nel 1948, a Ferrara, la Federbraccianti tiene un proprio congresso nel corso del quale il movimento sindacale dei lavoratori dipendenti si stacca dalla Confederterra per formare un proprio autonomo sindacato di categoria, la Confederazione nazionale braccianti e salariati agricoli.
La frantumazione dell'unità sindacale, inoltre, determina la costituzione, accanto alla Confederterra aderente alla Cgil, di distinte organizzazioni bracciantili e contadine aderenti alla Cisl e alla Uil.
All'inizio degli anni Cinquanta si costituisce, nel Sud, l'Associazione dei contadini del Mezzogiorno d'Italia (Acmi) e, nel Nord, l'Associazione coltivatori diretti, che segna una svolta nell'orientamento del movimento operaio italiano rispetto ai problemi dei coltivatori, piccoli proprietari o affittuari, considerati fino ad allora come forze subalterne e associati, insieme ai braccianti, nella stessa organizzazione.
Nel 1956 gli organi dirigenti della Confederterra sono costituiti dall'insieme degli organi dirigenti della Federbraccianti e della Federmezzadri.
La Confederterra dura fino al 1977, quando la Cgil permette ai mezzadri e coloni, che hanno già da anni conquistato lo status di imprenditori autonomi, di partecipare alla Costituente per l'unità nelle campagne dalla quale nasce, nel 1977, la Confederazione italiana coltivatori (Cic), poi trasformatasi nella Confederazione italiana agricoltori (Cia).
All'inizio degli anni Cinquanta si costituisce, nel Sud, l'Associazione dei contadini del Mezzogiorno d'Italia (Acmi) e, nel Nord, l'Associazione coltivatori diretti, che segna una svolta nell'orientamento del movimento operaio italiano rispetto ai problemi dei coltivatori, piccoli proprietari o affittuari, considerati fino ad allora come forze subalterne e associati, insieme ai braccianti, nella stessa organizzazione.
Nel 1956 gli organi dirigenti della Confederterra sono costituiti dall'insieme degli organi dirigenti della Federbraccianti e della Federmezzadri.
La Confederterra dura fino al 1977, quando la Cgil permette ai mezzadri e coloni, che hanno già da anni conquistato lo status di imprenditori autonomi, di partecipare alla Costituente per l'unità nelle campagne dalla quale nasce, nel 1977, la Confederazione italiana coltivatori (Cic), poi trasformatasi nella Confederazione italiana agricoltori (Cia).
Profili istituzionali collegati:
Confederazione generale italiana del lavoro - CGIL, 1906 -, collegato
Federazione nazionale braccianti e salariati agricoli - Federbraccianti CGIL, 1948 - 1988, collegato
Federazione nazionale dei lavoratori della terra - Federterra, Bologna, Roma, 1901 - 1922, collegato
Soggetti produttori collegati:
Confederazione nazionale dei lavoratori della terra - Confederterra CGIL. Nazionale, Roma