Date di esistenza: 1646 - 1865
Intestazioni:
Cancelleria della Montagna di Pistoia poi di San Marcello, San Marcello Pistoiese (Pistoia), 1646 - 1865, SIUSA
L'elezione diretta dei cancellieri comunitativi da parte delle autorità centrali del Granducato mediceo ha notoriamente rappresentato, a partire dalla seconda metà del secolo XVI, uno dei più efficaci tentativi di estendere il controllo del Centro sulle periferie. La figura del cancelliere, in precedenza assimilabile a quella di un semplice notaio, eletto dai rettori delle singole comunità ed incaricato di trascrivere e redigere gli atti comunali, acquistò con il tempo sempre maggiori prerogative politiche, giuridiche e fiscali. A partire dal 1565, il magistrato dei Nove Conservatori della giurisdizione e del dominio fiorentino, incarica to di amministrare il contado ed il ditretto, istituì i cosiddetti "cancellieri fermi", sottraendo tali funzioni all'influenza delle classi dirigenti locali ed assegnando loro il compito di supervisori della gestione finanziaria. A questo compito si aggiunse nel 1575 quello di ordinatori e custodi di tutti gli atti pubblici. Ulteriori istruzioni vennero date ai cancellieri delle comunità nel 1635 e nel 1779, da cui emergono le numerose mansioni che li avevano progressivamente trasformati da notai attuari in funzianari periferici dotati di ampie competenze negli affari amministrativi, economici e finanziari locali.
Nel territorio pistoiese, amministrato dal 1534 dai Quattro Commissari fiorentini e dal 1556 dalla Pratica Segreta di Pistoia, il nuovo ruolo del cancelliere si venne affermando più tardi. La nascita di un cancelliere per il territorio della Montagna è riscontrabile nel decreto del 18 aprile 1646. Il cancelliere, nominato personalmente dal Granduca, era scelto in base a criteri oggettivi di capacità, preparazione ed affidabilità diversamente dai giusdicenti che dovevavo invece avere la cittadinanza fiorentina e l'imborsabilità. Il cancelliere partecipava alle sedute degli organi collegiali, di cui redigeva i verbali; revisionava i libri contabili dei camarlinghi; controllava le operazioni di imborsazione e tratta degli ufficiali locali ed inoltre seguiva tutti gli interessi comunitativi in tema di imposizioni e dazi. Tra i compiti del cancelliere vi era quello della partecipazione alla distribuzione del sale, controllando il numero delle bocche delle comunità della Montagna sottoposte alla sua giurisdizione.
Abolita nel 1808, con l'avvento del Governo francese, una nuova cancelleria fu ripristinata a San Marcello il 25 giugno 1814 con competenze sul territorio del Vicariato. Tuttavia, come tutte le altre cancellerie, essa andò perdendo importanza, il cancelliere mantenne infatti i soli compiti di supervisore fiscale e di controllo sull'invio dei riepiloghi degli stati d'anime da parte delle parrocchie al Ministero di Stato Civile. Con la riforma del 9 marzo 1848, le cancellerie comunitative furono sostituite dalle cancellerie del Censo e vennero destinate soprattutto alla conservazione dei registri del catasto e ad operazioni di carattere erariale. Le cancellerie del Censo vennero abolite con R.D. n.2455 del 26 luglio 1865 ed i loro archivi smistati presso uffici pubblici e istituzioni del nuovo regno italiano.
Abolita nel 1808, con l'avvento del Governo francese, una nuova cancelleria fu ripristinata a San Marcello il 25 giugno 1814 con competenze sul territorio del Vicariato. Tuttavia, come tutte le altre cancellerie, essa andò perdendo importanza, il cancelliere mantenne infatti i soli compiti di supervisore fiscale e di controllo sull'invio dei riepiloghi degli stati d'anime da parte delle parrocchie al Ministero di Stato Civile. Con la riforma del 9 marzo 1848, le cancellerie comunitative furono sostituite dalle cancellerie del Censo e vennero destinate soprattutto alla conservazione dei registri del catasto e ad operazioni di carattere erariale. Le cancellerie del Censo vennero abolite con R.D. n.2455 del 26 luglio 1865 ed i loro archivi smistati presso uffici pubblici e istituzioni del nuovo regno italiano.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
preunitario
Complessi archivistici prodotti:
Cancelleria della Montagna di Pistoia poi di San Marcello (fondo)
Cancelleria della Montagna di Pistoia poi di San Marcello (fondo)
Cancelleria della Montagna di Pistoia poi di San Marcello (fondo)
Redazione e revisione:
Pagliai Ilaria, 2005/07/13, prima redazione
Taglioli Maddalena, 2013/01/20, integrazione successiva