Sede: Perugia
Date di esistenza: sec. XIV seconda metà -
Intestazioni:
Parrocchia di Santa Maria Maddalena in Cenerente, Perugia, sec. XIV seconda metà -, SIUSA
La Parrocchia di Santa Maria Maddalena in Cenerente ha origini antichissime; la prima notizia certa risale al 1364, anno in cui, durante la guerra tra Pisa e Firenze, il territorio venne devastato dai soldati del Marchese Giovanni di Monferrato.
Nel 1559 risulta unita alla Parrocchia di Santa Firmina, ma già nel 1577 Santa Maria Maddalena in Cenerente assume centralità nel territorio in quanto diventa la chiesa nella quale devono essere battezzati anche i parrocchiani di Canneto, Capocavallo e Rabatta.
La documentazione conservata presso l’Archivio di Stato di Perugia ne attesta l’attività a partire dal 1703.
La chiesa attuale, costruita in stile neoclassico su disegno dell'architetto Domenico Mollajoli, fu inaugurata il 12 novembre del 1850. Nel 1950 ha subito opere di restauro; un nuovo intervento di ristrutturazione è stato effettuato recentemente per riparare le lesioni del terremoto del settembre 1997.
Probabilmente nel 1986, ha acquisito la cura delle anime e il territorio della soppressa Parrocchia di San Lorenzo in Rabatta.
Condizione giuridica:
enti di culto
Tipologia del soggetto produttore:
ente e associazione della chiesa cattolica
Soggetti produttori:
Parrocchia di San Lorenzo in Rabatta, predecessore, 1986 -
Compagnia del Santissimo Sacramento in Cenerente, collegato
Congregazione del Carmine. Associazione delle Figlie di Maria in Cenerente, collegato
Profili istituzionali collegati:
Parrocchia, sec. XII -
Ambito territoriale:
Arcidiocesi di Perugia e Città della Pieve (sec. II - )
Complessi archivistici prodotti:
Parrocchia di Santa Maria Maddalena in Cenerente di Perugia (complesso di fondi / superfondo)
Bibliografia:
G. LETI, L. TITTARELLI, Le fonti per lo studio della popolazione della Diocesi di Perugia dalla metà del XVI secolo al 1860, vol. I, Gubbio, Tipografia Oderisi Editrice, 1976 (Guida alle fonti), 162 - 163
Redazione e revisione:
Santolamazza Rossella, 2010/05/19, revisione
Sargentini Cristiana, 2009/03/09, prima redazione