fondo
Estremi cronologici: 1871 - 1885
Consistenza: voll. 8
Storia archivistica: Dopo la morte di Buccola l'archivio fu conservato prima dal fratello Paolo e successivamente dalla nipote Antonina Buccola, che nel 1936 lo donò alla Biblioteca comunale di Palermo su consiglio dello storico e letterato Francesco Guardione. A partire dal 1896, a 11 anni dalla morte del giovane Buccola, Guardione iniziò l'attività di riordino dei carteggi, assistito - a causa dei suoi problemi di vista - da Pierina Muzio. Nel 1935 lo storico terminò il lavoro, realizzando gli otto volumi ("le lodate lettere") che costituiscono ancora oggi il fondo Buccola. Purtroppo, però, Guardione incollò lettere all'interno dei volumi, quasi sempre accompagnandole con le relative buste. Se dunque la loro conservazione e consultazione risulta particolarmente delicata, il lavoro di digitalizzazione svolto nell'ambito del progetto di pubblicazione sul portale "Archivi storici della psicologia italiana" permette di ridurre al minimo il ricorso alle copie originali da parte degli studiosi.
Nel 2013 l'archivio è stato descritto in SIUSA nell'ambito del progetto nazionale "Censimento degli archivi storici degli psicologi italiani" promosso dall'Aspi - Archivio storico della psicologia italiana dell'Università degli studi di Milano-Bicocca nel contesto di una convenzione con la Direzione generale per gli archivi ed in collaborazione con la Soprintendenza archivistica per la Lombardia e le Soprintendenze archivistiche territoriali.
Descrizione: Gli 8 volumi dell'archivio conservano 549 lettere e un piccolo nucleo di documenti sciolti, corredati da indici manoscritti dei nomi dei mittenti. Nel complesso, il carteggio attesta una corrispondenza pregevole e di elevato valore scientifico, intercorsa negli anni 1871-1885 tra il giovane Buccola e i più rappresentativi studiosi italiani e stranieri, anche se si compone, quasi esclusivamente, di missive inviate a Buccola, mentre scarse risultano le lettere scritte dallo studioso. Si segnalano in particolare le lettere degli psichiatri Emil Kraepelin, Cesare Lombroso, Enrico Morselli, Giuseppe Seppilli, Arrigo Tamassia e Augusto Tamburini; del naturalista Giovanni Canestrini; dell'antropologo Giuseppe Sergi; dei fisiologi Giulio Fano, Alessandro Herzen, Angelo Mosso e Maximilian von Vintschgau; del neurologo Heinrich Obersteiner; dei pedagogisti Andrea Angiulli, Fausto Saverio De Dominicis e Pietro Siciliani; dei filosofi Roberto Ardigò e Gaetano Trezza; dello storico Karl Julius Beloch; dei medici Guido Bordoni Uffreduzzi, Vincenzo Cervello, Cesare Federici e Liborio Giuffrè. Sono presenti inoltre brevi carteggi con altri celebri studiosi, tra i quali Francis Galton, Richard von Krafft-Ebing, Paolo Mantegazza, Thèodule Ribot, Heinrich Schüle, Andrea Verga, Tito Vignoli.
Ordinamento: La Biblioteca comunale di Palermo ha autorizzato il Dipartimento di psicologia dell'Università degli studi di Palermo a digitalizzare i documenti e a realizzarne un inventario analitico virtuale, consentendone la pubblicazione online sul portale del "Archivi storici della psicologia italiana". Il progetto è stato realizzato nell'ambito di un finanziamento Firb in collaborazione con il Centro Aspi-Archivio storico della psicologia italiana dell'Università di Milano-Bicocca. La digitalizzazione del fondo è stata realizzata dall'Archivio di Stato di Palermo.
Il riordino virtuale effettuato ha consentito di descrivere le carte in modo analitico e di organizzarle in due partizioni: "Carteggio" e "Documenti". La prima, a sua volta suddivisa nelle tre serie "Lettere a Buccola", "Lettere di Buccola" e "Lettere di altri ad altri", organizzata in ordine alfabetico per mittente. Nella partizione "Documenti", composta da 12 unità documentali, sono stati invece descritti i materiali che si trovavano in parte in una busta e in parte tra le pagine dei volumi. Si tratta prevalentemente di appunti di Buccola utilizzati per i suoi studi e le sue ricerche.
Strumenti di ricerca:
Vincenzo Catania, Silvana Miceli, Buccola Gabriele. Inventario analitico dell'archivio
Siti web:
Censimento degli archivi storici degli psicologi italiani - Da questa pagina è possibile accedere alla descrizione del progetto di censimento, promosso dal centro Aspi-Archivio storico della psicologia italiana in collaborazione con la Direzione Generale Archivi e con la Soprintendenza archivistica per la Lombardia.
Inventario dell'archivio Buccola - Da questa pagina è possibile accedere all'inventario virtuale dell'archivio Buccola e alle immagini dei documenti digitalizzati. Per la consultazione è necessario registrarsi gratuitamente al portale "Archivi storici della psicologia italiana" ed effettuare il login con username e password.
La documentazione è stata prodotta da:
Buccola Gabriele
La documentazione è conservata da:
Comune di Palermo. Biblioteca comunale
Redazione e revisione:
Romano Maria Anna Francesca, 2014/09/15, supervisione della scheda
Turco Fiorella, 2014/09/15, revisione
Zocchi Paola, 2013/11/06, prima redazione