fondo
First and last date: 1923 - 1995
Note to the date: Con documenti dal 1912
Consistence: scatole, album di corrispondenza, bb. di stampe b/n, bb. di documenti, fascc., raccolta di periodici, pubblicazioni, estratti e cataloghi di ditte, oggetti tridimensionali 5256
Archival history: Il materiale del fondo fotografico, conservato nello studio di via Col di Rosso a Milano, domicilio e studio fotografico di Giorgio Casali, è stato trasferito nell'estate 1998 all'Archivio Progetti di Venezia in due momenti distinti.
Dopo essere rimasto a lungo in comodato d'uso, nel 2007, considerato l'interesse dell'archivio fotografico per lo studio della storia dell'architettura, l'Università Iuav di Venezia, ha deciso il suo acquisto dagli eredi.
Description: Il fondo, costituito soprattutto da materiale fotografico, documenta la più che trentennale collaborazione professionale tra il fotografo e la rivista «Domus» e le collaborazioni, meno continuative, con altre riviste di architettura quali «Casabella», «La rivista dell'arredamento», «Ottagono», «Vogue», con numerosi architetti italiani e con le più importanti aziende italiane del settore del design. Tra gli architetti e le aziende che si affidavano a Giorgio Casali per far fotografare le loro opere o per realizzare i loro cataloghi si ricordano Gio Ponti, Giancarlo De Carlo, Ignazio Gardella, Angelo Mangiarotti, Marco Zanuso, Ettore Sottsass Jr., lo Studio BBPR, Franco Albini e Franca Helg, Marcello Nizzoli, Vittorio Gregotti, Vico Magistretti, Cassina, Gavina, Kartell, Knoll International. Gli scatti di Giorgio Casali ci fanno ripercorrere circa quarant'anni di storia dell'architettura e del design italiani, dalla cattedrale di Taranto di Gio Ponti, alla Torre Velasca dello studio BBPR, la tomba Brion di Carlo Scarpa, la chiesa sull'autostrada di Giovanni Michelucci, la poltrona Fiorenza di Franco Albini, la sedia Superleggera di Gio Ponti, le maniglie di Marcello Nizzoli, le lampade di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, le
lampade Flos, le lampade Arteluce.
Accanto a questi lavori non mancano foto di altro genere realizzate sia in ambito
professionale (ritratti e foto di matrimoni) sia nelle sfera più intima e personale della vita del fotografo (ritratti, foto di amici e della famiglia, reportage di viaggi).
Organization: L'ordinamento dell'archivio è stato facilitato dal ritrovamento, nello studio del fotografo a Milano, di due indici alfabetici. Questi strumenti di corredo dell'archivio hanno fornito le prime indicazioni sui contenuti di una parte consistente del fondo, poiché di ogni servizio fotografico vi sono indicati: il nome dell'architetto, i titoli delle opere ed il numero della scatola nella quale si conservano.
I materiali si possono ricondurre alle seguenti serie archivistiche:
1.Materiale fotografico
2.Pubblicazioni
3.Documentazione contabile
4.Corrispondenza
5.Carte e fotografie di famiglia
6.Carte e fotografie di Oreste Casali
Finding aids:
Rosa Maria Camozzo, Teresita Scalco, Casali Giorgio. Inventario
Finding aid in the fond: Come già detto, nell'archivio fotografico di Giorgio Casali si conservavano due importanti mezzi di corredo redatti dallo stesso fotografo probabilmente negli anni Settanta. I due indici alfabetici, uno dattiloscritto ed uno manoscritto, si sono rivelati fondamentali per accedere all'archivio e anche nella schedatura e ordinamento hanno fornito informazioni cruciali per la conoscenza del materiale.
The documents were created by:
Casali Giorgio
The documents are kept by:
Università IUAV Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Archivio Progetti
Bibliography:
R. Domenichini, R. Maria Camozzo, L'archivio fotografico di Giorgio Casali, in «Fotostorica», n. 2, marzo 1999
M. Orbani, Il design nell’archivio Casali, in «Fotostorica», n.15/16, ottobre 2001
Editing and review:
Camozzo Rosa Maria, 05/05/2011, prima redazione
D'Aulerio Antonella, 05/07/2011, rielaborazione
Reale Elisabetta, 2012/05/15, revisione
Rocco Patrizia, 2020/03/25, integrazione successiva