Roma 1901 dic. 14 - Roma 1981 ott. 27
ingegnere
Intestazioni:
Nicolosi, Giuseppe, ingegnere, (Roma 1901 - Roma 1981), SIUSA
Laureatosi in ingegneria civile nel 1924 presso la Scuola di ingegneria di Roma, ha svolto un'intensa attività didattica, professionale e scientifica; già assistente di Gustavo Giovannoni e di Arnaldo Foschini, dopo aver conseguito nel 1932 la libera docenza in Architettura Tecnica e nel 1937 quella in Urbanistica, ha insegnato presso diversi atenei: dal 1934 a Roma, dal 1936 a Bologna, dal 1951 a Roma dove, oltre alle cattedre di Architettura e composizione architettonica e dal 1960 al 1964 di Storia dell'architettura, è stato anche direttore dell'Istituto di architettura ed urbanistica alla facoltà di ingegneria. Componente del GUR (Gruppo Urbanisti romani) dal 1927 al 1931; dal 1945 esperto urbanista nel Comitato Tecnico Amministrativo del Provveditorato per le Opere Pubbliche del Lazio, membro della Commissione presso il Ministero dei Lavori Pubblici per lo studio dei regolamenti concernenti i Piani di ricostruzione, della Commissione Urbanistica e di quella Edilizia del Comune di Roma, del Consiglio Superiore delle Antichità e Belle Arti, della Commissione per i piani particolareggiati di Roma presso Ministero dei Lavori Pubblici, del Consiglio Direttivo dell'UIA (Unione Internazionale architetti), della Commissione dell'UIA per la Formazione dell'Architetto. In ambito progettuale, dopo avere iniziato a lavorare all'interno dell'istituto fascista Case Popolari, si afferma come libero professionista, curando un notevole numero di progetti di carattere urbanistico ed architettonico, che spaziano in diversi settori: restauro, riqualificazione urbana, edilizia residenziale, per servizi e sacra. In campo urbanistico, realizza, in collaborazione o individualmente, tra gli altri, i p.r.g. di Arezzo e di Terni (1929), di Cagliari (1930), di Potenza (1934/35), di Guidonia (1935), di Cassino (1946, 1962), di Ruffano (1947), di Gallipoli e di Nardò (1957), di Roma (1955, 1962), il piano di ricostruzione di Cassino(1945), la sistemazione delle piazze antistanti le basiliche di S. Maria degli Angeli e di S. Francesco ad Assisi ((1952 e 1959), della piazza del Duomo di Spoleto (1953), della Piazza Grande di Modena (1963), i p.r.g . di varie località della Tunisia e i piani di ricostruzione, risanamento e ristrutturazione della Medina di Biserta. Tra gli interventi architettonici: lotti 51 e 27 della borgata Garbatella (1928 e 1930), palazzo per uffici dei Lavori Pubblici a Bari (1931), edifici alla Garbatella Roma (1933-34), case IACP a Latina (1936), case al Tiburtino III (1937), borgata a Torre Gaia per la Società Breda (1939), chiesa S. Giuseppe Calasanzio a Frascati (1946), Palazzo di Giustizia di Cassino (1946), Aula Magna e Biblioteca dell'Università di Perugia (1950), complessi INA Casa ad Assisi (1950), Cassino(1950), Perugia (1951), Secondigliano (1955-56), Roma Torrespaccata (1955-56), Lecce (1957), chiesa di Torrespaccata Roma (1952), albergo dei Duchi a Spoleto (1957), chiesa S. Gabriele a Terni (1958), Casa dello Studente a Perugia (1959), chiesa di S. Policarpo a Roma (1960), Ospedale Generale a Rieti (1961), Questura di Terni (1963), diversi interventi per l'Università di Perugia, tra i quali: Facoltà di Scienze (1959), Istituto di Anatomia Patologica (1960), di Agraria (1961), di Magistero (1965), di Medicina Interna (1969), Mensa della casa dello studente (1975). Ha preso parte a numerosi convegni ed è autore di varie pubblicazioni su svariati temi di edilizia ed urbanistica, in particolare sui problemi dei centri storici.
Complessi archivistici prodotti:
Nicolosi Giuseppe (fondo)
Bibliografia:
Giuseppe Nicolosi 1901 - 1981, a cura di Virginia Rossini Consulta dei Beni culturali dell'Ordine degli architetti di Roma, Roma Prospettive 2012
Giuseppe Nicolosi. Scritti 1931 - 1976, a cura di Luca Arcangeli, prefazione di Giorgio Muratore, Latina Casa dell'architettura 2012
Redazione e revisione:
Reale Elisabetta, 2013/10/04, prima redazione