Pistoia 1897 mag. 10 - Firenze 1968 apr.
Pittore
Scrittore
Intestazioni:
Innocenti, Giulio, pittore, scrittore, (Pistoia 1897-Firenze 1968), SIUSA
Giulio Innocenti nacque a Pistoia il 10 maggio 1897 da Italo e Amalia Querci, terzo di sei figli. Non ancora quindicenne fu una sorta di ragazzo prodigio e si dedicò a spettacoli di ipnotismo e occultismo che gli procurarono una certa fama e vari articoli sulla stampa, ma fu costretto a interrompere questa attività nel 1913 a causa del divieto di spettacoli pubblici di ipnotismo, stabilito per legge proprio in quell'anno. Fino da giovanissimo fu attratto dalle arti figurative e si avvicinò alla xilografia grazie ai suggerimenti del maestro Alberto Caligani. Nel 1915 espose quattro xilografie alla Primavera fiorentina, inserito nel gruppo degli avanguardisti. In questi anni iniziò un rapporto epistolare con Gianna Manzini, amica d'infanzia e suo amore giovanile (carteggio pubblicato dal Comune di Pistoia in occasione del centenario della nascita della scrittrice). Dal 1916 al 1920 partecipò alla Prima guerra mondiale, fu congedato con il grado di sottotenente e ottenne la croce al merito di guerra. Nel 1921 si diplomò ragioniere a Lucca ed espose la sua prima e unica personale nello studio dello stabilimento fotografico Tuci di Pistoia. In questo periodo iniziò anche l'attività di scrittore e pubblicista, collaborò a diverse riviste e quotidiani locali come «Il popolo pistoiese», «Il giornalissimo» di Montecatini, «Il corriere montano», oltre a testate nazionali come «La Nazione» e «L'Italia letteraria». Nel 1922 pubblicò "Il libro della via" e l'anno seguente un racconto della marcia su Roma, "Ave Roma", entrambi illustrati con sue xilografie. Dal 1928 esercitò parallelamente la professione di ragioniere e l'attività artistica. Negli anni '30 partecipò a esposizioni provinciali e nazionali (ad esempio nel 1934 fu alla XIX Biennale di Venezia), nel dopoguerra fu in varie commissioni giudicatrici di premi di pittura e negli anni '50 e fino alla morte rimase relegato nell'ambito pistoiese e fiorentino ed ebbe poche occasioni di intervenire nelle grandi esposizioni nazionali. Nel 1953 pubblicò su «Il mattino dell'Italia centrale» una serie di articoli dedicati a Pistoia e alla sua provincia, lavori preparatori per una guida della città a lui commissionata dall'Ente Provinciale per il Turismo che però non fu mai pubblicata. Morì a Firenze nell'aprile del 1968.
Complessi archivistici prodotti:
Innocenti Giulio (fondo)
Bibliografia:
Bartolini Sigfrido, D'Afflitto Chiara, "Giulio Innocenti", Polistampa, 1997
Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Gelli Simona, 2013/04, prima redazione
Morotti Laura, 2013/06, rielaborazione