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Del Poggio Carla

Napoli 1925 dic. 2 - Roma 2010 ott. 14

attrice cinematografica, teatrale e televisiva, 1940 - 1970

Intestazioni:
Attanasio, Maria Luigia, attrice, (Napoli 1925 - Roma 2010), SIUSA
Del Poggio, Carla, attrice, (Napoli 1925 - Roma 2010), SIUSA

Altre denominazioni:
Del Poggio, Carla, 1940 - 2010
Attanasio, Maria Luigia, 1925-2010

Carla Del Poggio, pseudonimo di Maria Luigia Attanasio, nasce a Napoli nel 1925. Dopo aver frequentato il liceo, studia da autodidatta lingue straniere e frequenta corsi di danze ritmiche e moderne, accarezzando però il sogno di fare l'attrice. Intorno alla seconda metà degli anni Trenta convince la famiglia a permetterle di frequentare il prestigioso Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Nel 1940, con il nome d'arte di Carla Del Poggio, debutta al cinema nel ruolo di protagonista (Maddalena Cenci) nella commedia "Maddalena: zero in condotta", diretta da Vittorio De Sica, che la vorrà anche in "Un garibaldino al convento" del 1942. Nel periodo bellico la Del Poggio continua ad essere identificata con il personaggio della ragazza dispettosa di Maddalena, rimanendo legata al cosiddetto cinema dei "telefoni bianchi"; tuttavia la fine del conflitto mondiale segna una svolta sia nella vita privata sia nella carriera artistica dell'attrice: il 2 aprile 1945 sposa il regista Alberto Lattuada, che rimarrà suo compagno d'arte e di vita, e si afferma come attrice drammatica sia in film diretti dal marito sia in film diretti da altri registi, come Giuseppe De Santis e Pietro Germi.
A partire dalla stagione 1946-47 Carla Del Poggio si dedica anche al teatro, proseguendo contemporaneamente la sua carriera come attrice cinematografica, che raggiungerà uno dei suoi momenti più alti nell'interpretazione di una soubrette nel film "Luci del varietà" (1950) di Alberto Lattuada e Federico Fellini e prodotto dalla cooperativa che l'attrice fonda con il marito, Fellini e Giulietta Masina.
Nella stagione 1955-56 la troviamo come prima attrice con la Compagnia "La scarpettiana" (stabile al ricostruito teatro San Ferdinando di Napoli), diretta da Eduardo De Filippo in opere come " 'A Nanassa"; nel 1956 si esibisce con la Compagnia di rivista Macario come soubrette in "Tutte donne meno io", di Scarnicci e Tarabusi.
In quegli stessi anni approda al mondo della televisione, nella quale debutta nel 1956 in "Due dozzine di rose scarlatte"; appare poi come protagonista, tra gli altri, in "Piccolo mondo antico" (1957), "Operazione Shakespare" (1957), "Tutto da rifare pover'uomo" (1960), "La fu Edwina Black" (1964) e in numerosi altri sceneggiati e commedie televisivi.
Successivamente continua ad alternare ruoli cinematografici, teatrali e televisivi, finché, alla fine degli anni Sessanta, decide di ritirarsi a vita privata. Si spegne a Roma il 14 ottobre 2010.


Soggetti produttori:
Lattuada Alberto, collegato

Complessi archivistici prodotti:
Del Poggio Carla e Lattuada Alberto (fondo)


Bibliografia:
Le attrici: dal 1930 ai giorni nostri, a cura di E. LANCIA - R. POPPI, Roma, Gremese, 2003, pp. 103-104

Redazione e revisione:
Iannacci Lorenza, 2012/09/11, prima redazione
Menghi Sartorio Barbara**, 2015/08/18, supervisione della scheda
Xerri Maria Lucia, 2013/09/11, revisione


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