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Castagnoli Giovanni

Prato 1867 set. 14 - Prato 1944 apr. 25

Musicista: compositiore
Musicista: suonatore

Intestazioni:
Castagnoli, Giovanni, musicista, compositore, suonatore (Prato 1867 - Prato 1944), SIUSA

Giovanni Castagnoli nel 1884 conseguì la licenza ginnasiale al collegio "Cicognini". Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1885, egli si dedicò completamente alla musica abbandonando gli studi classici. La sua formazione musicale fu rapidissima: iniziò lo studio del clarinetto con Edoardo Chiti, del pianoforte con Attilio Ciardi, dell'organo con Luigi Borgioli, compì gli studi di armonia, contrappunto e fuga e di strumentazione con Teodulo Mabellini, nell'Istituto musicale di Firenze, conseguendo il relativo diploma nel 1890.
Tra il 1885 e il 1890, Castagnoli esordì con successo all'organo, fu poi chiamato ad assumere la direzione della corale "Guido Monaco" di Prato, fu capomusica della banda comunale e compose romanze e brani strumentali. Tentò quindi l'opera lirica, prima esperienza fu "Kousuma" (1899), un soggetto orientale in versi di Lorenzo Menabuoni. Seconda opera fu "Fior di loto", ultima fatica "Il dottor Antonio". Oltre ai lavori drammatici, egli scrisse operette comiche, come "Amor di sartina", "Frutto proibito", "La festa del granturco", "Gli italiani a Tripoli", "Viva l'amore", "Terra madre". La produzione di Giovanni Castagnoli si completa con una serie di romanze da camera, brani per orchestra, per coro, mottetti, inni sacri e profani, messe, sonate per pianoforte, composizioni per banda.
Dopo i risultati brillanti conseguiti nei primi anni di carriera a Firenze, Volterra (1902-1908) e Bologna (1908-1913), egli preferì tornare a Prato, maestro di musica amato e apprezzato, componendo instancabilmente pagine e pagine di musica. La figlia di Giovanni Castagnoli sposò Adalberto Silenzi.

Complessi archivistici prodotti:
Castagnoli Giovanni (fondo)


Bibliografia:
Fioravanti Roberto, La musica a Prato dal Duecento al Novecento, Prato, Edizioni del Palazzo, 1994, 310-316
Bresci Amerigo, Il Maestro Giovanni Castagnoli: discorso commemorativo detto nel salone municipale la mattina di domenica 30 settembre 1951, in occasione delle solenni onoranze al maestro promosse dalla Società Corale "Guido Monaco", auspice la civica amministrazione; pubblicato a cura di un gruppo di amici nella ricorrenza del decimo anniversario della scomparsa del compianto maestro 25-4-54, Prato, Tipografia G. Bechi, 1954

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Meoni Leonardo, 2005, prima redazione
Romanelli Rita, rielaborazione


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