fondo
Estremi cronologici: 1925 - 1962
Consistenza: Unità 3337: lucidi 2636, fascc. 711 in bb. 80
Storia archivistica: Il fondo, ubicato nel padiglione tracciati nello stabilimento Ilva di Porto Marghera in via di progressivo smantellamento, è stato recuperato nel 2012 grazie ad un intervento dell'Ente Zona industriale, che successivamente (gennaio 2013) ne ha formalmente trasferito la proprietà alla Fondazione Pellicani. Quest'ultima, in adempimento al Protocollo d'Intesa con il Comune di Venezia del 2009, ha provveduto a trasferire i materiali presso l'Archivio generale del Comune di Venezia.
Descrizione: Contiene la documentazione prodotta dall'ufficio tecnico dello stabilimento Ilva di Porto Marghera nonché da altre precedenti società assorbite da Ilva nel 1931 (Società cantieri navali e acciaierie di Venezia e Ave Acciaierie di Venezia).
Tale documentazione copre un arco cronologico dal 1925 al 1962 ed è costituita da due distinte serie:
- disegni (lucidi 2636)
- pratiche di committenza (fascc. 711 in bb. 80).
I disegni sono stati realizzati su commissione di imprese, istituzioni, enti e privati attivi nel territorio nazionale ed internazionale ed illustrano i dettagli dei diversi manufatti in acciaio, riportando sul cartiglio i nominativi del committente, la data della committenza, le funzioni e la tipologia del manufatto, la scala.
I fascicoli delle pratiche di committenza contengono prevalentemente corrispondenza, carte contabili, talvolta qualche fotografia.
Informazioni sulla numerazione: Numerazioni distinte per ciascuna serie
Strumenti di ricerca:
Foscara Porchia, Ilva altiforni e acciaierie d'Italia. Inventario
La documentazione è stata prodotta da:
Ilva alti forni e acciaierie d'Italia. Stabilimento di Porto Marghera
La documentazione è conservata da:
Comune di Venezia. Archivio generale
Redazione e revisione:
Pozzan Annamaria, 2014/08/08, prima redazione