Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Home » Ricerca guidata » Soggetti produttori - Persone » Soggetto produttore - Persona

Saffi Aurelio

Forlì 1819 ott. 13 - Forlì 1890 apr. 10

politico

Intestazioni:
Saffi, Aurelio, politico, (Forlì 1819 - Forlì 1890), SIUSA

Aurelio Saffi, nasce a Forlì il 13 ottobre 1819. Dopo la laurea in legge conseguita a Ferrara nel 1841, si trasferisce per qualche anno a Roma; qui oltre a svolgere il praticantato forense presso lo studio di Giuseppe Piacentini, si dedica agli studi storici ed entra in contatto con circoli liberali frequentati, tra l’altro, da Carlo Armellini. Rientrato a Forlì alla fine del 1844, viene eletto prima consigliere comunale (gennaio 1845) e, nell’agosto dello stesso anno, segretario della Provincia. Nonostante il dissenso manifestato nei confronti del governo pontificio che reggeva la Romagna, inizialmente accoglie con entusiasmo le prime iniziative riformatrici di Pio IX. Successivamente però, deluso dal mutamento nella politica del pontefice, aderisce alle posizioni di Giuseppe Mazzini. Diventato sostenitore della causa repubblicana fu estensore del manifesto di rivendicazione della Costituzione, approvato nel dicembre del 1848 dai circoli patriottici della Romagna. Nel gennaio 1849 è all’Assemblea Costituente come deputato di Forlì. Con la proclamazione della Repubblica romana (9 febbraio) diventa ministro degli Interni. Il 29 marzo entra nel triumvirato con Giuseppe Mazzini e Carlo Armellini. Caduta la Repubblica (4 luglio) inizia un periodo di esilio condiviso con Mazzini, prima a Losanna (agosto 1849-aprile 1851) e poi a Londra (1851-1853). Nel 1853 rientra in Italia per organizzare l’insurrezione in Romagna; a seguito del fallimento del tentativo insurrezionale, nel novembre del 1853 si rifugia nuovamente in Inghilterra, a Oxford, dove nel 1857 sposa Giorgina Janet Craufurd, figlia di Sir John Craufurd e Sophia Churchill grande sostenitrice e amica di Mazzini. Dal matrimonio nascono quattro figli: Giuseppe Attilio (nato a Londra 1858 - 1923), Giovanni Emilio (nato a Napoli 1861 - 1930), Carlo Balilla Luigi (nato a Genova 1863 - 1896) e Rinaldo Arturo (nato a San Varano, Forlì 1868 - 1929). Quest'ultimo sposa Maria, figlia di Alessandro Fortis, politico forlivese formatosi nel circolo di Saffi.
Tornato in patria nell’agosto 1860, è nominato direttore del periodico «Il Popolo d’Italia» appena fondato da Mazzini. Eletto deputato nel 1861 si dimette nel 1862 per i fatti di Aspromonte e nel 1864 torna a Londra. Rientra definitivamente in Italia nel 1867 e si dedica agli studi storici e, dopo la morte di Mazzini nel 1872, alla pubblicazione degli scritti editi ed inediti dello stesso Mazzini. Nel 1874, insieme ad esponenti del suo circolo, fra cui Fortis, subisce un breve arresto con l’accusa di partecipazione a un'insurrezione di stampo anarchico da cui viene prosciolto. Nel 1877 si trasferisce a Bologna dove insegna Diritto pubblico presso la locale Università. Muore nella sua casa di San Varano nei pressi di Forlì il 10 aprile 1890.

Soggetti produttori:
Craufurd Giorgina Janet, collegato

Complessi archivistici prodotti:
Lettere familiari 1830-1890 e oltre (sub-fondo / sezione)
Saffi Aurelio (complesso di fondi / superfondo)


Redazione e revisione:
Crociati Silvia, 2006/11/11, prima redazione
Menghi Sartorio Barbara**, 2011/11/19, supervisione della scheda
Xerri Maria Lucia, 2011/11/16, integrazione successiva


icona top