fondo
Estremi cronologici: 1944 - 2011
Consistenza: bb. 184, documentazione sciolta per m.l. 22
Storia archivistica: Il fondo, pervenuto nella sede attuale a seguito dell'ultimo trasloco dell'associazione nel febbraio 2010 dai locali di via Castiglione 26, ha subìto un primo intervento di riordino e inventariazione tra il 1987 ed il 1991 curato da aderenti all'associazione (il Gruppo Archivio) con l'ausilio di personale specializzato. L'intervento ha riguardato la documentazione prodotta tra il 1944 ed il 1982 dell'allora Comitato provinciale UDI di Bologna, pervenuta in parte sciolta e in parte suddivisa sia in fascicoli recanti indicazioni tematiche sia in buste contenenti fascicoli senza un apparente ordine cronologico o tematico. In sede di riordino sono stati mantenuti i fascicoli originali, quando possibile, mentre la documentazione sciolta è stata organizzata sulla base di un titolario predisposto contestualmente all'intervento tenendo presente le funzioni e le attività dell'associazione. La documentazione relativa al Comitato provinciale è stata dichiarata di notevole interesse storico con provvedimento della Soprintendenza Archivistica per l'Emilia Romagna n. 2 del 5 giugno 1991.
Nel 1994 si è proceduto ad organizzare la documentazione relativa al periodo 1983-1990 secondo un ordinamento cronologico, suddividendola in fascicoli tematici sulla base di materie individuate successivamente, anche in relazione al rinnovamento dell'associazione dopo l'XI Congresso nazionale tenutosi nel 1982.
Un ulteriore intervento di riordino e inventariazione ha riguardato il materiale fotografico fino alla fine degli anni Novanta, numerato progressivamente e descritto all'interno di una base dati realizzata utilizzando il software FileMaker Pro 3.0.
Nel febbraio 2005 è pervenuto il fondo Velia Valenti, donato dalla figlia Marta Murotti, e nel febbraio 2011 il fondo Milli Virgilio, da lei stessa donato.
Nel 2011 il fondo è stato oggetto di rilevamento nell'ambito del progetto «Censimento degli archivi femminili della provincia di Bologna».
Descrizione: Il fondo è costituito dalla documentazione prodotta dall'Unione Donne in Italia - UDI di Bologna nello svolgimento delle sue molteplici attività dal 1944 ad oggi. Sono presenti la corrispondenza con gli organi nazionali e regionali UDI, con i circoli locali della provincia di Bologna e delle altre province, con partiti, sindacati ed enti locali; opuscoli, volantini, relazioni e interventi relativi alle manifestazioni dell'8 marzo e alle campagne per il rinnovamento del diritto di famiglia, per l'emancipazione politica, economica e sociale delle donne, per una legislazione appropriata in materia di aborto, occupazione, servizi sociali e sanità, per la costituzione di consultori, per la richiesta di leggi specifiche contro la violenza sessuale; atti e documenti preparatori di congressi, convegni, seminari e iniziative culturali; documentazione amministrativa e contabile, materiali per le campagne di tesseramento e autofinanziamento; circolari, verbali e prospetti riepilogativi relativi alla diffusione e distribuzione del periodico «Noi Donne»; rassegna stampa, articoli e ritagli di giornale di argomento politico, a cui si aggiungono la raccolta del periodico «Noi Donne» - più di 120 volumi rilegati per annata dal 1953 al 2000 - la considerevole raccolta fotografica dagli anni Quaranta ad oggi, materiale audiovisivo e registrazioni di testimonianze orali.
È presente inoltre la documentazione relativa alle attività del Gruppo Giustizia dell'UDI di Bologna che, a partire dagli anni Ottanta, svolge servizio di ascolto, consulenza e supporto legale rivolto alle donne in materia di divorzio, separazione, affidamento, adozioni, violenza sessuale, stalking, situazioni patrimoniali e diritti civili.
Presso l'archivio UDI sono inoltre conservati il fondo Velia Valenti, contenente la documentazione relativa alle attività del circolo UDI del quartiere San Donato dal 1958 al 1973 (corrispondenza, ricevute di pagamenti, tessere di iscrizione) ed il fondo Milli Virgilio, contenente materiale sulla riforma del diritto di famiglia dal 1966 al 1977.
Ordinamento: La documentazione è ordinata cronologicamente e suddivisa in fascicoli in base alle categorie del titolario o alle materie individuate in anni successivi; le fotografie sono raggruppate in fascicoli tematici e all'interno, in alcuni casi, secondo un ordine cronologico. La documentazione non condizionata in buste è raggruppata in fascicoli sommariamente ordinati per argomento.
Informazioni sulla numerazione: La documentazione prodotta tra il 1944 ed il 1982 è suddivisa in 88 buste numerate con un unico numero di corda sequenziale da 1 a 86, nel quale sono comprese anche le buste 12 bis e 15 bis. Le buste recano inoltre l'anno in cui sono stati prodotti i documenti e la categoria del titolario. All'interno la documentazione è suddivisa in fascicoli contrassegnati dalla categoria e dalla classe di appartenenza. La documentazione relativa al periodo 1983-1990 è suddivisa in 27 buste che recano l'anno e il numero dei fascicoli in esse conservati, i quali a loro volta presentano un unico numero di corda sequenziale da 1 a 707, l'anno di produzione e l'argomento a cui si riferiscono. Le buste restanti, contenenti documentazione a partire dagli anni Novanta, sono contrassegnate da un titolo inerente l'argomento trattato. La documentazione non condizionata in buste è suddivisa in fascicoli sui quali sono riportate indicazioni circa il contenuto.
Le foto prodotte tra gli anni Quaranta e gli anni Novanta sono numerate singolarmente da 1 a 2523 e conservate in 6 buste che presentano la denominazione «Foto» e il numero delle foto contenute; le foto più recenti, non numerate, sono conservate in 6 buste con l'indicazione generica «Foto».
Strumenti di ricerca:
Magda Abbati, Archivio UDI di Bologna. Inventario 1944-1982
Magda Abbati, Mirella Maria Plazzi, Archivio UDI di Bologna. Elenco dei fascicoli 1983-1990
Magda Abbati, Unione Donne Italiane - Gruppo Archivio di Bologna. Archivio fotografico.
Siti web:
Soprintendenza archivistica per l'Emilia-Romagna. Censimento degli archivi femminili - Pagina dedicata ai progetti, in corso o conclusi, della Soprintendenza archivistica nel sito istituzionale alla sezione Attività e progetti.
La documentazione è stata prodotta da:
Unione donne in Italia - UDI di Bologna
La documentazione è conservata da:
Unione donne in Italia - UDI di Bologna
Bibliografia:
Archivio Provinciale. Unione Donne Italiane di Bologna, a cura del GRUPPO ARCHIVIO e di MAGDA ABBATI, Cooperativa Archivisti Ricercatori, Bologna, 1991
Unione Donne Italiane di Bologna in Guida agli archivi dell'Unione Donne Italiane, Roma, Ministero per i beni e le attività culturali, Direzione generale per gli archivi, 2002, pp. 68-70 (Guida agli archivi dell'UDI on line - Versione on line della «Guida agli archivi dell'Unione Donne Italiane» (2002), contenente una prefazione sulla storia generale dell'Unione Donne Italiane.)
Redazione e revisione:
Casale Mara, 2011/06/10, prima redazione
Menghi Sartorio Barbara**, 2013/04/17, supervisione della scheda
Xerri Maria Lucia, 2011/12/12, revisione