Modena 1856 - Santa Margherita Ligure 1941
Storico dell'arte
Intestazioni:
Venturi, Adolfo, critico d'arte, insegnante, (Modena 1856 - Santa Margherita Ligure 1941), SIUSA
Adolfo Venturi nacque a Modena nel 1856. Figlio di un decoratore, intese sviluppare la tradizione artistica familiare e nel 1872 frequentò l'Accademia della Belle Arti di Modena ottennendo il secondo premio per l'ornato. Nel 1875 conseguì il diploma di perito commerciale, cui si aggiunse l'anno seguente quello di perito ragionere. Nel 1877 ottenne l'abilitazione all'insegnamento della contabilità nelle scuole tecniche, normali e magistrali, ma appena un anno dopo, nel 1878, vinse il concorso per ispettore della Galleria dell'Istituto di belle arti di Modena. Tra il 1882 e il 1889 ebbe importanti nomine ed incarichi fino al conseguimento nel 1890 della libera docenza in Storia dell'arte presso l'Università di Roma; dal 1896 al 1900 ebbe l'incarico per decreto dell'insegnamento presso la stessa università, nel 1901 divenne professore ordinario. Nonostante l'impegno accademico continuò ad accumulare nomine ed incarichi: si ricordano, nel 1898, la nomina a direttore della Galleria nazionale di arte antica di Palazzo Corsini di Roma, nel 1901 l'elezione a membro dell'Accademia di Francia, nel 1908 la nomina a consigliere effettivo del Consiglio superiore delle antichità e belle arti (rimarrà in carica fino al 1912). Nel 1910 fu chiamato a far parte della Commissione speciale per la pubblicazione delle opere di Leonardo da Vinci, nel 1912 divenne accademico nazionale della Accademia albertina di belle arti di Torino e quindi nel 1922 membro della prestigiosa Accademia dei Lincei. La carriera di Adolfo Venturi fu coronata infine nel 1924 dalla nomina a senatore del Regno. Dopo il 1931 nonostante l'uscita dai ruoli dell'università, continuò la sua fervida attività pubblivando nel 1940 l'ultimo volume della "Storia dell'arte italiana". Morì l'anno successivo, il 10 maggio 1941, all'età di 85 anni, a Santa Margherita Ligure, lasciando incompiuto l'ultimo suo volume sull'architettura italiana del '600 che avrebbe dovuto rappresentare il prosieguo della grande opera dedicata all'arte italiana. L'importanza della figura e dell'insegnamento di Adolfo Venturi non è testimoniata solo dai suoi numerosi studi e pubblicazioni - oltre 1400 titoli fra libri, opuscoli, articoli e collane curate - e dai suoi prestigiosi allievi, tra i quali si possono ricordare Paolo d'Ancona, Ettore Modigliani, Pietro d'Achiardi, Pietro Toesca, Lionello Venturi e Roberto Longhi, ma anche dall'impegno nella tutela del patrimonio artistico e dall'innovativo apporto all'insegnamento della storia dell'arte. Tutela del patrimonio artistico e insegnamento della storia dell'arte costituirono due esperienze fondamentali degli "Itinerari venturiani". Ciò risulta efficacemente testimoniato dai suoi interventi nell'ambito della sua attività parlamentare dedicati proprio a queste tematiche.
Complessi archivistici prodotti:
Venturi Adolfo (fondo)
Bibliografia:
"Celebrazioni venturiane nel centenario della nascita di Adolfo Venturi (1856-1956). Catalogo della mostra", Istituto d'Arte Adolfo Venturi - Soprintendenza alle Gallerie - Biblioteca Estense - Soprintendenza Bibliografica dell'Emilia N.O., Modena, 1957
"Archivio di Adolfo Venturi", a cura di G. Agosti, Pisa, Scuola Normale Superiore, 1990-1995, voll. 4 (1 "Introduzione al carteggio 1876-1908", 1990; 2 "Elenco dei corrispondenti", 1991; 3 "Introduzione al carteggio 1909-1941", 1992; 4 "Incontri venturiani: 22 gennaio, 11 giugno 1991", 1995)
"Adolfo Venturi e l'insegnamento della storia dell'arte. Catalogo della mostra, Roma, Museo Laboratorio dell'Università La Sapienza, 15 dicembre 1992 - 13 febbraio 1993", Roma, Tip. F. Albanese, 1992
"Adolfo Venturi e l'insegnamento della storia dell'arte. Atti del Convegno, Roma, 14-15 dicembre 1992", a cura di S. Valeri, Roma, Lithos, 1996
Guida agli archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L’area pisana, a cura di E. CAPANNELLI - E. INSABATO, Firenze, Olschki, 2000, pp. 311-313
Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Lenzi Marco, revisione
Morotti Laura, 2011/11, rielaborazione
Pinchera Valeria, prima redazione